Per molti è già indicato come il miglior film dell’anno e parliamo di “The Fabelmans”, ultima opera cinematografica di Steven Spielberg. Sinceramente è difficile stabilire se effettivamente sia il miglior film dell’anno, sicuramente può figurare nei primi dieci e contestualmente ci sentiamo di poter dire che non è il miglior film del regista americano (Schindler’s List rimane ancora saldamente al primo al primo posto al pari di E.T.), ma senza ombra di dubbio si tratta di un gran bel film, dove per la prima volta il regista si racconta (anche se va detto che in quasi tutti i suoi film c’è sempre qualche aspetto che ricorda la sua vita) dando spazio a momenti di rara commozione ed eleganza registica.
Spielberg da bambino ad adolescente
Recentemente l’hanno fatto il nostro Sorrentino con “E’ stata la mano di Dio” e il britannico Kenneth Branagh con “Belfast”. Ora Spielberg si rivede da bambino e poi adolescente, raccontando con mano felice il suo “innamoramento” per il cinema, grazie alla poesia dettata dalla madre pianista e alla tecnica dovuta al padre ingegnere.
La svolta
Non gli piaceva assolutamente il cinema poi venne accompagnato dai suoi genitori all’età di sei anni a vedere il famoso film “Il più grande spettacolo del mondo” di Cecil De Mille e rimase letteralmente folgorato dalla famosa scena dell’incidente ferroviario, al punto di volerla riproporre a casa con un trenino elettrico che gli regalerà suo padre.
Spielberg cresce e con lui il cinema
Da quel momento è tutta un’escalation verso la storia del cinema e il suo vorace ingresso. Si coglie subito che non parla o meglio non filma attraverso metafore, ma solo ed esclusivamente attraverso la memoria che arriverà fino ai suoi vent’anni. Le lezioni diverse tra loro impartite dai suoi genitori (il padre gli diceva che il cinema era un assieme di fotografie tutte ravvicinate, mentre la madre sosteneva che il cinema era magia) lo porteranno ad alimentare questa grande passione e nel 1961 girerà il suo primo cortometraggio intitolato “Escape nowhere” della durata di quaranta minuti, tutto ambientato durante la seconda guerra mondiale. Il primo passo verso quella che sarà la sua grande avventura nel mondo del cinema.
Perché Spielberg si racconta?
Il momento fondamentale però, che ha fatto scattare la “molla” per girare questo film dedicato alla sua famiglia è stato un episodio tenuto all’oscuro per diversi anni. Sempre da ragazzo il giovane Steven girerà un film in campagna durante una vacanza e casualmente riprenderà una scena che lo segnerà profondamente. Vide sua madre in atteggiamenti molto affettuosi col migliore amico del padre.
Spielberg e il primo impatto
La scena verrà tagliata dal cortometraggio, ma la farà vedere a sua madre che da quel momento entrerà in una forte depressione che la porterà a dividersi dal marito. Il film prosegue con episodi legati alla scuola, al primo vero innamoramento, alle sorelle più piccole, alla sua natura ebraica e non mancheranno gli omaggi in primis al grande John Ford del quale si vedranno alcune scene del film “L’uomo che uccise Liberty Valance”.
John Ford
Ed è proprio l’incontro quasi casuale con questo “mostro sacro” del cinema mondiale che gli spalancherà le porte verso la regia. John Ford in persona (per l’occasione interpretato addirittura dal regista David Lynch), lo riceverà nel suo studio facendogli osservare alcune fotografie tratte dai suoi celebri film (si vedranno i manifesti di “Ombre rosse”, “Un uomo tranquillo”, “Sentieri selvaggi”, “Mezzogiorno di fuoco” ecc…) e dicendogli: “Se nell’immagine vedi l’orizzonte in alto va bene, se vedi l’orizzonte in basso va bene, ma se vedi l’orizzonte in mezzo è un’autentica merda!” Il futuro gli darà ragione.
Regia: Steven Spielberg. Cast: Gabriel Labelle, Paul Dano, Michelle Williams, Seth Rogen. Produzione: USA. Anno: 2022. Genere: biografico. Durata: 2h30’
Le Novità al Candiani
Da Mercoledì 4 gennaio
M3GAN: Da James Wan un nuovo horror thriller.Progettata da Gemma (Allison Williams), brillante robotica di un’azienda di giocattoli, M3GAN è in grado di ascoltare, guardare e imparare, diventando amica e insegnante, compagna di giochi e protettrice del bambino a cui è legata.(https://bit.ly/M3GAN_IMG)
Venerdì 6 e Domenica 8 Gennaio
Continuano i MATINÈ DEL CANDIANI, tutti i film in programmazione a soli 5,50 euro, inizio alle 10:30
Prosegue la programmazione di:
I MIGLIORI GIORNI: Di Massimiliano Bruno con Edoardo leo, Anna Foglietta.Un ricco imprenditore tenta di rifarsi l’immagine passando il Capodanno alla mensa dei poveri, ma lì incontra il suo ex autista, ingiustamente licenziato e deciso a vendicarsi.(https://bit.ly/MiglioriGiorni_IMG)
TRE DI TROPPO: Con Virginia Raffaele e Fabio De Luigi. Marco e Giulia sono una coppia felice e spensierata che non vuole saperne di avere figli. Una mattina, tuttavia, senza apparente spiegazione i due si risvegliano genitori di tre bambini di sei, nove e dieci anni.(https://bit.ly/TreDiTroppo_IMG)
LE OTTO MONTAGNE: Dal romanzo di Paolo Cognetti con Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Un film premiato a Cannes, sull’amicizia e sul grande potere attrattivo della montagna(https://bit.ly/OttoMontagne_IMG)
IL GRANDE GIORNO: Tornano in una esplosiva commedia natalizia ALDO GIOVANNI E GIACOMO(https://bit.ly/GrandeGiorno_IMG)
AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA: Arriva l’evento cinematografico del decennio: AVATAR: LA VIA DELL’ACQUA un film di James Cameron. Il nuovo capitolo sullo straordinario mondo di Pandora, dove jake dovrà combattere una dura guerra contro gli umani. Vivi l’esperienza del 3D in alta velocità HFR e 48 frame, la migliore definizione possibile sul grande schermo e il sonoro immersivo Dolby Atmos, in esclusiva al Candiani. Anche in Versione Originale con sottotitoli.(https://bit.ly/Avatar3D_IMG)
IL GATTO CON GLI STIVALI 2: L’ULTIMO DESIDERIO: Arriva dai creatori di Shrek il nuovo cartone animato sull’audace fuorilegge dalle nove vite. In Dolby Atmos(https://bit.ly/GattoStivali2_IMG)
Al Img Cinemas Palazzo
Prosegue la programmazione di:
L’ISPETTORE OTTO ZAMPE: Un ricco ospite, il medico Biugsy, pare esser scomparso nel nulla durante la luna di miele con sua moglie, la vedova nera Arabella. Sarà compito dell’ispettore Ottozampe risolvere il caso e scoprire cosa sia realmente accaduto al dottore. (https://bit.ly/IspettoreOttozampe_IMG)
WHITNEY – UNA VOCE DIVENTATA LEGGENDA: Dagli autori di Bohemian Rapsody una panoramica sulla vita la carriera e la tragica fine di Whitney Houston (https://bit.ly/Whitney_IMG)
THE FABELSMAN: Il nuovo capolavoro di Steven Spielberg. Con 5 candidature ai Golden Globes il film racconta in forma autobiografica come l’autore ha sviluppato la sua passione per il cinema fin da piccolo. Quando la sua famiglia sembra cadere a pezzi, sarà questa a salvarlo (https://bit.ly/Fabelmans_IMG)