Presentazione-spettacolo questa sera domenica 20 novembre, alle ore 18, alla Libreria Lovat di Villorba (via Newton) ore 18) per il libro del direttore di http://www.enordest.it Edoardo Pittalis “1922. La Marcia su Roma” (Edizioni Storie della Piccola casa editrice di Giovanni Santarossa). Sarà un racconto con la colonna sonora: con Pittalis ci saranno il cantautore Gualtiero Bertelli, fresco Premio Tenco, e il musicista Cimo Nogarin. Il periodo tormentato della storia italiana sarà rievocato con le canzoni dell’epoca e i canti popolari che contrassegnarono scontri, illusioni, tragedie.
100 anni da La Marcia su Roma

Cento anni fa la Marcia su Roma: il 28 ottobre 1922 segna l’inizio ufficiale dell’era fascista. E’ il mito fondante e, come in tutti i miti, la verità storica non è rispettata. Nella realtà la marcia quel 28 ottobre non ci fu. Lo stesso Mussolini arrivò in vagone letto da Milano la mattina del 30 per ricevere dal Re l’incarico di formare il nuovo Governo.
Quel 28 ottobre, giorno di una marcia che non c’è stata, si apre per l’Italia il tragico capitolo lungo vent’anni della dittatura fascista.
Dal 1918 alla dittatura. Il passato per capire l’oggi

Nel libro Edoardo Pittalis racconta la fine della Grande Guerra, il biennio successivo stravolto da scioperi e proteste, l’affermazione dei partiti popolari, la crisi dello stato liberale, la violenza dello squadrismo, la presa di potere. Protagonisti e vicende, sotterfugi e compromessi, le piccolezze dei grandi e la grandezza dei piccoli. La storia di ieri per capire meglio l’Italia di oggi.
La Marcia su Roma e la musica di Bertelli

Questa sera alla Lovat con l’autore, ci saranno il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli che ha appena vinto il Premio Tenco 2022 per la canzone d’autore, e il musicista Cimo Nogarin. Da attento ricercatore musicale, Bertelli ripropone le canzoni del periodo da quelle di protesta, a quelle politiche, fino alle canzoni di moda: ritornelli e musica affiancano e integrano così il racconto legato allo spaccato della società italiana di allora.