«Io non odio, contagio rispetto» è una citazione che nasce ad inizio 2020 dalla felice intuizione di don Nandino Capovilla. Parroco della Chiesa della Resurrezione alla Cita, quartiere di Marghera (VE), consigliere nazionale del movimento Pax Christi Italia e dal Gruppo Giovani di Amnesty International di Venezia. Insieme a numerose realtà commerciali del territorio veneziano, tra le quali troviamo anche la bottega di commercio equo e solidale El Fontego socia di Altromercato.
Le spille

Attraverso la distribuzione di spille colorate che riportavano lo slogan «Io non odio, contagio rispetto» è stato dato un segnale forte alla comunità. Rispetto agli episodi di odio e di diffidenza verso gli asiatici, additati ad inizio pandemia come i responsabili dei contagi da Covid-19.
Liquidanbar

Oggi Associazione Liquidambar, in occasione della XVIII Settimana di azione contro il razzismo (in partenza dal 15 al 21 marzo 2022), è felice di proporre un progetto che possa dare un proseguo all’intuizione di don Nandino. Sviluppando una campagna di comunicazione – partecipata in ogni fase – con la realizzazione di affiches e manifesti per sensibilizzare la città di Venezia sui temi dei Diritti Umani. Nonché del contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Ogni fase sarà strettamente collegata alla successiva e il “fare collettivo” sarà la chiave interpretativa dell’intero progetto. Dalle scuole, alla “bottega d’artista”, alla città, al mondo dello sport, per tornare nuovamente alle scuole. La campagna di comunicazione avrà il Associazione di Promozione Sociale Liquidambar suo fulcro il 21 marzo (Giornata Internazionale di azione contro le discriminazioni etnico-razziali). Grazie alla sinergia tra i partner di progetto: Vivapiraghetto, Basket Mestre 1958, Bottega El Fontego, MBA – Basket Mestre Academy.
Obiettivi generali e specifici di Io non odio. Contagio rispetto!
In continuità con i progetti realizzati gli scorsi anni e con il lavoro di sensibilizzazione capillare nelle scuole svolto quotidianamente, Associazione Liquidambar si pone l’obiettivo di dare un suo personale contributo. Con un taglio fortemente “sociale” e collaborativo di matrice artistica. Al contrasto del discorso d’odio e ad ogni forma di discriminazione, diffondendo un messaggio forte e inclusivo che possa parlare a tutti.
Programma articolato in fasi operative fase 1. Riflessione
Ci si attiva organizzando una prima fase laboratoriale, rivolta a bambini della scuola primaria di Marghera Visentini, in cui affrontare i temi dei muri fisici e mentali, delle strategie per abbatterli attraverso la pratica dell’empatia e dell’autoironia. Al fine di realizzare delle produzioni grafiche collettive con pattern e linee astratte.
Fase 2. Rielaborazione di Io non odio. Contagio rispetto!
Queste ultime vengono valorizzate, passando nelle mani del cartaio e tipografo Marco Brunello di Cartiera Clandestina.Artista “verbo-visuale” impegnato nel dare valore visivo alla parola stampata.
Fase 3. Disseminazione di Io non odio. Contagio rispetto!

Queste ultime “ritorneranno” infine alla comunità attraverso l’affissione su vetrine e muri di luoghi pubblici di grande passaggio.Oltre che attraverso la diffusione in rete della campagna. Fino ad esaurimento presso gli spazi di progetto Chorus Le grafiche verranno inoltre stampate su coprimaglia dedicati per Basket Mestre 1958. E saranno indossate da tutti i tesserati MBA – Basket Mestre Academy.
Fase 4. Restituzione
Al termine della Settimana le locandine e la documentazione prodotta faranno ritorno alle scuole, a favore di tutta la comunità educante. ASSOCIAZIONE LIQUIDAMBAR http://www.liquidambar.eu/ https://www.facebook.com/AssociazioneLiquidambar