Parlare della figura di Ennio Morricone ci vorrebbero giornate intere dedicate alla disquisizione sulla sua grande genialità di musicista e compositore di altissimo livello al quale la Academy Award nel 2007 gli consegnò l’Oscar alla carriera dopo aver ricevuto ben cinque candidature con “I giorni del cielo”, “Mission”, “Gli intoccabili”, “Bugsy”, “Malena”. Però nel 2016 arrivò l’Oscar come miglior colonna sonora per il film “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino. Per non parlare degli innumerevoli altri premi vinti come il Golden Globe, il David di Donatello, il Nastro d’argento.
Ennio e l’omaggio di Tornatore

Il regista siciliano Giuseppe Tornatore è riuscito nello spazio di 150 minuti a rendere omaggio a Ennio Morricone (i film di Tornatore da “Nuovo cinema Paradiso” fino a “La corrispondenza” sono stati accompagnati dalle sue splendide colonne sonore) con un film documentario intitolato semplicemente “Ennio”.
L’inizio è stupendo con l’immagine di un metronomo posizionato sopra ad un tavolino che scandisce il tempo e subito dopo ecco il grande maestro intento a fare la sua ginnastica mattutina prima di iniziare a “scrivere” e di lasciarsi andare a questa lunga intervista dove non mancherà di commuoversi durante i racconti cruciali della sua vita.
Ennio e la storia
Tra un suo racconto diretto e l’altro passano innumerevoli personaggi famosi del mondo del cinema, della musica, della critica, della canzone, del teatro, di tutto il mondo dello spettacolo e della cultura, con ricordi, curiosità e aneddoti emersi per la prima volta.
Chi era Ennio Morricone

Morricone morto nel luglio del 2020 era nato a Roma da una famiglia proveniente dalla provincia di Frosinone e aveva tre sorelle Adriana, Maria e Franca. Suo padre di professione era un trombettiere (anche se durante il film Morricone sottolinea il termine usando la forma di “trombista”).
Da giovane Ennio Morricone si appassionò subito alla musica dedicando i suoi studi verso compositori Pierluigi da Palestrina, Claudio Monteverdi e Girolamo Frescobaldi passando per i moderni Francesco Malipiero, Goffredo Petrassi (suo grande maestro) e Igor Stravinskij. Si diplomò al conservatorio di Santa Cecilia in tromba, successivamente in strumentazione per banda e dopo in composizione con il maestro Goffredo Petrassi.
Ennio e l’incontro con il cinema e le case discografiche
Nel 1960 dopo aver suonato per diversi anni come trombista in diverse orchestre romane gli arrivò la prima proposta cinematografica e contemporaneamente la casa discografica gli propose di preparare gli arrangiamenti di alcune canzoni e tra queste “Ogni volta” di Paul Anka e “Se telefonando” di Mina. Nel 1961 fu il più giovane direttore d’orchestra del famoso “Giugno della canzone napoletana”.
Di seguito arrivarono gli arrangiamenti di altre canzoni famose come “Pinne, fucile ed occhiali” di Edoardo Vianello, ma soprattutto la famosissima “Sapore di sale” di Gino Paoli. Ovviamente durante il film ci sono i contributi degli stessi cantanti e tra questi Gianni Morandi che parlando di Morricone fa trasparire oltre al suo entusiasmo anche una punta di commozione.
Un uomo semplice

Tornatore ha cercato soprattutto di porre in evidenza la semplicità di questo grande uomo che per quasi tutta la vita fu sempre guardato con una punta di diffidenza da altri grandi compositori che non capivano fino in fondo la sua grandezza musicale dedicata alle colonne sonore cinematografiche. Tra tutti Boris Porena, grande compositore e compagno di studi di Ennio.
Porena inizialmente non perdonò a Morricone che avesse scambiato la musica seria con la musica da film. Quando Morricone compose la colonna sonora di “C’era una volta in America”, ebbe modo di ascoltarla e subito dopo gli scrisse una lettera di scuse molto affettuosa (ripresa anche nel film). Ebbe a dire anche “Dio inventò il mondo, Morricone la musica da film”.
Ennio nel cuore

I ricordi si sprecano da Bernardo Bertolucci a Clin Eastwood, da Quentin Tarantino a Roland Joffe, i cantanti Gino Paoli, Edoardo Vianello, l’immensa Joan Baez per la quale scrisse gli arrangiamenti della canzone “Nicola and Bart” facente parte della colonna sonora del fil “Sacco e Vanzetti” di Giuliano Montaldo.
Sergio Leone

Bellissimi i racconti di come nacque il lungo sodalizio con il regista Sergio Leone, tra l’altro suo compagno di scuola alle elementari. L’inizio con “Per un pugno di dollari” e il celebre verso del coyote musicato in maniera eccezionale. Oltre alle interviste scorrono immagini di film famosissimi e il documentario diventa cinema per palati fini.
Ecco la splendida Florinda Bolkan completamente nuda in “Metti una sera a cena”, lo sguardo di ghiaccio di Gian Maria Volontè nel “Il buono, il brutto e il cattivo”, le ultime parole prima di morire di Sean Connery nel “Gli intoccabili”, le mani del pianista in “La leggenda del pianista sull’Oceano” e l’elenco si allunga incollando lo spettatore di fronte al grande schermo.
Il ritratto di Ennio

Un bellissimo ritratto dove emerge soprattutto la genuinità di Ennio Morricone che non ha mai voluto sentirsi grande o geniale come in tanti hanno avuto modo di dire. Scriveva musica ma soprattutto la immaginava prima ancora nella sua testa, il primo in assoluto a capire questa simbiosi. Un’ultima postilla è stato anche un grande giocatore di scacchi a livello agonistico e addirittura nel 2000 costrinse il famoso campione russo Boris Spasskij.
Regia: Giuseppe Tornatore. Cast nel ruolo di se stessi: Ennio Morricone, Giuseppe Tornatore, Carlo Verdone, Clint Eastwood, Quentin Tarantino, Oliver Stone, Roland Joffè, Hans Zimmer, Barry Levinson, Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Qunicy Jones, Nicola Piovani, Bruce Springsteen, Joan Baez, Lina Wertmuller, Marco Bellocchio, Paolo Taviani, Vittorio Taviani, Silvano Agosti, Giuliano Montaldo, Boris Porena, Caterina Caselli, Zucchero Fornaciari, John Williams, Giulia Butta’, Enzo Castellari ,Michele Danna, Liliana Cavani, Laura Pausini, Franco Piersanti, Wong Karwai, Franco Migliacci, James Hetfield, Roberto Faenza, David Putnam, Mike Patton, Pat Metheny, Caludio Mancini, Alessandro Alessandrini, Mario Caiano, Gianni Morandi, Miranda Martino, Gino Paoli, Edoardo Vianello, Ornella Vanoni, Mychael Danne, Phil Jonau, Enrico Pieranunzi, Federico Savina, Wong Kar, Produzione: Italia, Olanda, Giappone, Belgio. Anno: 2021. Genere: documentario. Durata: 150 minuti
Le novità al Candiani
C’ERA UNA VOLTA IL CRIMINE è il terzo capitolo della saga di viaggi nel tempo iniziata con Non ci resta che il crimine (2019). In questo terzo capitolo ritroviamo la banda di criminali improvvisata, decisa a compiere un altro viaggio indietro nel tempo, questa volta fino al 1943, per portare a termine una missione patriottica: rubare la Gioconda e riportarla in terra italiana. Ad aiutare lo spavaldo Moreno (Marco Giallini) e il pavido Giuseppe (Gian Marco Tognazzi) in questa impresa ci sarà il professore di storia Claudio Ranieri (Giampaolo Morelli), puntiglioso e con problemi a gestire l’ira. I tre dovranno fare i conti con più pericoli di quanti immaginassero e durante la fuga con l’opera d’arte si vedranno costretti a trovare un riparo a casa della giovane nonna di Moreno, Adele (Carolina Crescentini), dove l’uomo rivede anche sua mamma Monica, sebbene sia ancora una bambina.
Gli eventi al Candiani
il 14 Marzo
Per i Lunedì in lingua originale
The Batman – disponibile tutta la settimana in lingua originale.
Gotham City è in mano alla corruzione, che dilaga tra le più alte cariche della città, dove Batman sembra esser l’unico che cerchi di garantire giustizia.
(https://bit.ly/3May34R)
Il 16 Marzo
Prende il via la Rassegna PASOLINI 100, dieci film di Pier Paolo Pasolini restaurati dalla Cineteca di Bologna. Questa settimana l’esordio al cinema di Pasolini: ACCATTONE con Franco Citti, una delle opere più rappresentative degli anni 60. Allo spettacolo delle 19.45 un critico del Sindacato Nazionale Cirtici Cinematografici introdurrà il film.
Martedì 15 Marzo
I MARTEDÌ CON GRANDI FILM A SOLI 3 EURO
- IL RITRATTO DEL DUCA
- UNCHARTED
(https://bit.ly/IMG_Uncharted)
Prosegue la programmazione di
IL RITRATTO DEL DUCA. Nel 1961, Kempton Bunton, un tassista di 60 anni, rubò dalla National Gallery di Londra il Ritratto del duca di Wellington di Francisco Goya. Kempton chiese un inconsueto riscatto: avrebbe restituito il dipinto solo se il governo si fosse impegnato di più nella cura degli anziani, per i quali si era battuto già in precedenza. Solo 50 anni dopo si è scoperto che Kempton aveva intessuto una rete di bugie. L’unica verità era che era un brav’uomo determinato a cambiare il mondo e a salvare il suo matrimonio. Il film racconta la sua storia meravigliosamente ispiratrice.
BELFAST film diretto da Kenneth Branagh, è ambientato negli anni sessanta durante l’inizio dei Troubles, ovvero il conflitto nordirlandese, che ebbe inizio nel 1968 per durare ben trent’anni.
Il film racconta la storia di Buddy (Jude Hill) un bambino di 9 anni che vive con i genitori (Jamie Dornan e Caitriona Balfe) e i suoi nonni (Judi Dench e Ciarán Hinds), due arzilli anziani, nel North Belfast. La sua famiglia appartiene alla classe operaia, ma dove abita tutti si conoscono e questo fa sì che la famiglia di Buddy sia un po’ in tutta Belfast. Il ragazzino trascorre le giornate nei pressi di un cinema o di fronte la TV a guardare film e programmi americani, che lo portano lontano, oltreoceano.
UNCHARTED il film diretto da Ruben Fleischer, è un’origin story tratta dall’omonima serie di videogiochi e racconta le avventure del cacciatore di tesori Nathan Drake, interpretato da Tom Holland, discendente del celebre Sir Francis Drake. Mentre è alla ricerca del fratello maggiore Sam, il giovane incappa nella conoscenza di Victor Sullivan (Mark Wahlberg), noto come Sully, con cui Drake stringerà amicizia e che diventerà il suo mentore. Anche in Versione Originale.
(https://bit.ly/IMG_Uncharted)
Al Img Cinemas Palazzo
Prosegue la programmazione di
ASSASSINIO SUL NILO un film di Kenneth Branagh con Gal Gadot, Tom Bateman, Annette Bening. Torna l’ispettore Hercule Poirot ad indagare sull’omicidio di una giovane ereditiera in crociera sul Nilo. Anche in Versione Originale. (https://bit.ly/IMG_AssassinioSulNilo)
AFTERLOVE
Mary è felicemente sposata con un uomo musulmano e convertita all’Islam. Quando all’improvviso resta vedova, Mary scopre per caso che il marito aveva una relazione segreta con un’altra donna in Francia, dov’era spesso per lavoro: la sconvolgente rivelazione la spinge ad andare a conoscere la sua rivale, ma una serie di colpi di scena cambierà per sempre la vita di entrambe…
ENNIO il nuovo capolavoro di Giuseppe Tornatore, un omaggio alla figura straordinaria del Maestro Ennio Morricone attraverso la sua vita e i film per i quali ha scritto indimenticabili colonne sonore.
(https://bit.ly/IMG_Ennio)
Martedì 15 Marzo
I MARTEDÌ CON GRANDI FILM A SOLI 3 EURO
- L’ACCUSA Jean e la moglie Claire hanno un figlio, Alexandre, che frequenta una prestigiosa università americana. Durante una breve visita a Parigi, Alexandre conosce Mila, figlia dell’amante di sua madre, e la invita a una festa. Il giorno successivo la ragazza denuncia Alexandre per stupro. L’accusa di violenza porta l’equilibrio familiare dei Farel a incrinarsi e le loro vite in frantumi, ma quale è la verità?