Non solo olimpiadi invernali, in questa settimana. E neanche solo calcio, nel nostro zizzagare di pensiero.
A Brescia
Diego Lopez rinuncia per la critica preventiva, dei tifosi e della stampa, una critica peraltro sacrosanta dal momento che non ha mai pienamente convinto in una sola stagione in panchina, e allora resta giustamente Pippo Inzaghi. Il ds Francesco Marroccu: “Stavamo cercando un sostituto, non l’abbiamo mai esonerato”. Emerge clausola antiesonero, per Pippo, non può essere esonerato se è in zona playoff e con il 3° attuale siamo ben lontani dal 9°. Certo il presidente Massimo Cellino conferma la sua bizzarria, continua il confronto a distanza con Giampaolo Pozzo, come esoneri, ma iniziò, nel Cagliari, con 6 anni di ritardo.
Udinese-Torino
L’antisportività di Buongiorno, del Toro, prima di uscire dal campo vuole a tutti i costi essere ammonito, l’arbitro Rapuano non lo accontenta. Era diffidato, avrebbe scontato la squalifica con il Venezia, per essere certo di giocare il derby con la Juve. E’ la dimostrazione che esistono ammonizioni cercate, da chi è in diffida.
Venezia
Gli ultras spalle al campo durante il ricordo del presidente Maurizio Zamparini. Non gli perdonano la fusione con il Mestre e poi l’avere portato via 12 giocatori lagunari quando divenne presidente del Palermo. Dimenticano, però, la promozione e salvezza in serie A, con Walter Alfredo Novellino. Oltraggiare la memoria non è mai un bel gesto.
Il colpo del Cagliari a Bergamo
L’Atalanta in casa fatica, Mazzarri però sta arrivando. Ha avuto coraggio il presidente Giulini nel tenerlo dopo lo 0-4 con l’Udinese, la salvezza non dovrebbe sfuggire.
La coppa d’Africa, il primo successo del Senegal, ai rigori
All’Egitto non bastano i due rigori parati da Gabaski, all’inizio su Manè e poi nella sfida dal dischetto. 0-0 anche dopo i supplementari, decide proprio Manè, che aveva sbagliato in partita. E’ la terza finale per i senegalesi, 20 anni dopo il quarto di finale mondiale.
Atletica
Salvatore Antibo compie 60 anni, a marzo era stato in terapia intensiva, per le sue patologie. E’ ancora in attività il suo ex allenatore Gaspare Polizzi, vicino agli 80 anni. “La federazione – ci raccontava Totò – per anni mi ha lasciato solo, con l’epilessia. Solo l’allora presidente Franco Arese si fece sentire, per aiutarmi, e per 3 volte buttai giù il telefono. La recente operazione è stata utile a ridurre gli attacchi epilettici”.
A 86 anni scompare Bruno Carù
Il cardiologo dello sport, calcio e basket, in particolare. Aveva permesso a Fucka e a Morandotti di continuare a giocare a pallacanestro, nonostante i vizi cardiaci, e anche al nigeriano Kanu di riprendere a giocare, dopo il problema emerso all’Inter, un quarto di secolo fa.
Nuoto
La scorsa settimana la Fina aveva deciso di spostare al 2023 i mondiali di nuoto, previsti a Fukouka, in Giappone. In questa ci ha ripensato e li ha programmati a Budapest, dal 18 giugno al 3 luglio, anzichè a maggio. La mossa danneggia gli Europei di Roma, in programma dall’11 al 21 agosto, organizzati dalla Fin, presieduta da Paolo Barelli, presidente uscente della Fina, che così fa la guerra alla nostra federazione.