“Da me la vita non fu mai privata del desiderio e l’illusione rinacque subito intera dopo ogni naufragio, nel sogno di membra, di voci, di atteggiamenti più perfetti”. Apriamo la nostra pagina letteraria con un aforisma di Italo Svevo, nasceva a Trieste il 19 dicembre 1861. Un grande del Novecento che in Italia ebbe riconoscimenti tardivi e fama postuma. Ragioniamoci sopra…
Sempre in questo periodo, il 24 dicembre 1917, nasceva a Savona una scrittrice definita paladina dell’emancipazione femminile, giornalista, poetessa, opinionista, intellettuale brillante: Milena Milani. Il suo romanzo più celebre, dal quale venne tratto anche un film è “La ragazza di nome Giulio” scritto negli anni Sessanta. Un caso letterario al centro di polemiche feroci, il libro venne sequestrato. Milena Milani e il direttore di Longanesi furono processati e condannati a sei mesi di reclusione per pubblicazione oscena. Molti intellettuali si schierarono con l’autrice che venne successivamente assolta con formula piena. Ho avuto il privilegio di intervistarla molti anni fa in una delle mie prime trasmissioni radiofoniche alla Rai. Era l’8 marzo e avevo costruito una puntata dedicandola alla giornata internazionale della donna cercando di uscire dagli stereotipi della semplice occasione festiva e lei era certamente la persona giusta per raccontare il significato di una data così importante. Ragioniamoci sopra….
Una classifica interessante…ragioniamoci sopra
Ora andiamo in libreria nel nostro luogo del cuore dove nascono le emozioni e dove ci aspetta la classifica della settimana elaborata come sempre dalla Libreria Lovat, osservatorio culturale del nordest, e luogo di incontro con gli scrittori. Due belle sedi: Villorba (Treviso) e Trieste.
Il medagliere è interessante quanto stabile.
- Zaia – Ragioniamoci sopra – Marsilio
- Carrisi – La casa senza ricordi – Longanesi
- Rowling – Il maialino di Natale – Salani
- Volo – Una vita nuova – Mondadori
- Follett – Per niente al mondo – Mondadori
- Cognetti – La felicità del lupo – Einaudi
- Rossi – La nostra cucina – Mondadori
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Daré – La ladra di parole – Nord
- Ibrahimovic – Adrenalina – Cairo
Ragioniamoci sopra da quattro settimane
Per la quarta volta consecutiva Luca Zaia è sul podio grazie a “Ragioniamoci sopra – Dalla pandemia all’autonomia” (Marsilio). Ho letto il suo libro in questi giorni e spero al più presto di intervistarlo. In questo romanzo il presidente della Regione Veneto costruisce un affascinante viaggio nella memoria, le radici culturali, l’infanzia, i progetti, la famiglia con le sue storie di emigrazione e duro lavoro.
Ragioniamoci sopra: un libro duro e affascinante
Accolto con grande favore dal pubblico per i temi trattati: la pandemia e le decisioni da prendere per gestire un evento inaspettato e così drammatico, questo big bang della storia, come lo ha definito.
Ragioniamoci sopra ha un incipit incalzante e mantiene il suo fascino narrativo fino alle ultime pagine
“Non avrei mai immaginato che, un giorno mi sarei trovato a dover dare notizia quotidianamente di migliaia e migliaia di cittadini morti in una situazione straordinaria e prolungata come una grave pandemia. È stata l’esperienza più tragica e sconvolgente della mia vita e del mio impegno come amministratore. Ne ho tratto un vero e forte motivo di riflessione quotidiana che ha cadenzato il lavoro portato avanti dal febbraio del 2020 e tutt’oggi non ancora concluso”.
Sale la Casa senza ricordi
Il secondo posto che la scorsa settimana era di Ken Follet ora è diventato patrimonio di Donato Carrisi. Scrittore di spessore sul quale ci soffermiamo volentieri anche questa volta.
Non smentisce le aspettative dimostrando un forte legame con pubblico e critica grazie all’ultimo romanzo: “La casa senza ricordi” (Longanesi).
La trama
Nico, un adolescente senza memoria, viene ritrovato nel bosco nella “Valle dell’Inferno”. Apparentemente in buono stato di salute, è nutrito e vestito, sicuramente qualcuno lo ha aiutato. Ma è impossibile capire cosa sia accaduto perché il ragazzo non parla. Viene in soccorso un “addormentatore di bambini” il miglior ipnotista di Firenze. Ma quando la voce sotto ipnosi di Nico comincerà a raccontare, si spalancherà un mondo che non è il suo, pervaso da illusioni e inganni travolgenti. Un mistero che attrae grazie a oscure atmosfere che l’autore sa elaborare con grande talento narrativo.
Donato Carrisi è anche giornalista, sceneggiatore e regista. Nel 2018 ha vinto il David di Donatello come miglior regista esordiente con La ragazza nella nebbia adattamento sul grande schermo del suo romanzo, interpretato da Jean Reno e Toni Servillo.
Scende Ken Follet
Successi internazionali che lo avvicinano al grande Ken Follet, anche lui in classifica a dimostrazione che il thriller si addice al Natale. Le angosce e le tensioni a volte possono essere terapeutiche più dei buoni sentimenti.
“Per niente al mondo” (Mondadori) è il suo nuovo travolgente romanzo. Ci porta nel cuore rovente del deserto del Sahara, dove tra l’americana Tamara Levit e il francese Tab Sadoul nasce una grande storia d’amore. Il problema è che i due protagonisti sono entrambi agenti segreti, impegnati a stanare un pericoloso gruppo di terroristi islamici. Una storia d’amore estremamente pericolosa.
Ken Follet è nato a Cardiff nel 1949, scrittore e giornalista ha pubblicato 33 romanzi iniziando la sua straordinaria carriera con “La cruna dell’ago”.
In classifica Ibra…ragioniamoci sopra…
Sempre in classifica Zlatan Ibrahimovic con il suo: “Adrenalina (Cairo). Se il giocatore Ibra lo conoscono tutti, l’uomo Ibra no”, ha raccontato l’attaccante del Milan, che in questi giorni è stato ricevuto in Vaticano da Papa Francesco. “Peace and love” ha scritto sui social pubblicando la foto dell’incontro. Santità, le piace il Milan? Ha chiesto Ibra al Pontefice.
Buona lettura!
Dott.ssa Elisabetta, mi è piaciuto il ricordo di Milena Milani. Guardando, molti decenni dopo, le cose accadute sembra incredibile che un questore abbia potuto condannare la scrittrice e il direttore editoriale per un romanzo. Quanto è bella la libertà. Mi complimento per le Sue conoscenze personali, alla fine tutti passano per Venezia!! Sono felice che la libreria Lovat incoroni, anche a Natale, il Governatore Luca Zaia con il suo testo Ragioniamoci sopra – Dalla pandemia all’autonomia. E’ vero che Zaia ha avuto una bella campagna promozionale da fare invidia al Dott. Vespa, però credo che nel testo ci sia anche molta sostanza, dal racconto autobiografico, alla lotta alla pandemia come guida di una regione molto esposta. Sono contento anche per Zlatan Ibrahimovic, uno straordinario giocatore, ma anche uomo originale, che ancora, nonostante gli anni che passano, continua a guidare il Milan e a segnare gol importanti. Auguri Dott. Elisabetta, grazie per i suoi racconti.
Noto ,con piacere, che il libro di Luca Zaia “Ragionamoci sopra”,è ancora in testa nelle classifiche di questo periodo. È un libro particolare, a partire dal Titolo, perfetto, nella sua autoironia:una sorta di diario scritto in prima persona ,ma anche un invito costante a riflettere sui tanti temi che la pandemia ha fatto emergere con prepotenza.
Molto interessanti, cara Elisabetta le notizie sulle pubblicazioni letterarie che ho già provveduto a divulgare. Grazie per questi utili aggiornamenti dei quali farò debito uso. Si può spaziare su campi diversi per avere un ampio godimento delle varie letture. Sempre grato ti invio un grande abbraccio