E arrivò anche la trentesima maglia tricolore che corona i quarant’anni della Zalf Euromobil Désirée Fior, società che a sede a Salvarosa di Castelfranco Veneto. Il successo porta la firma di Gabriele Benedetti che si è imposto sul traguardo di Bacchereto, in provincia di Prato. Un’azione iniziata dopo pochi chilometri dal via: in fuga si sono trovati sono sei atleti tra cui è stato bravo ad inserirsi Gabriele Benedetti. I fuggitivi hanno conquistato un vantaggio massimo di sei minuti. Con il passare dei chilometri il gruppo si è avvicinato ai battistrada. Nel finale di gara Gabriele Benedetti ha alzato il ritmo facendo la selezione e involandosi tutto solo quando mancavano 10 chilometri all’arrivo. Un finale in perfetta solitudine quello che ha accolto Benedetti sul traguardo di Bacchereto.
La 30 maglia

Un’impresa d’altri tempi quella messa a segno da Benedetti, che dopo il traguardo ha spiegato: “Sapevo che sarebbe stata una gara dura e per questo ho deciso di andare in fuga da subito; il gruppo ci ha lasciato spazio e le gambe, salita dopo salita, rispondevano bene. Nel finale ho stretto i denti perché sapevo che il traguardo era vicino. Questo successo è tutto dedicato alla squadra che ha creduto in me e mi ha supportato: voglio ringraziare tutti, i miei compagni, i tecnici e i patron Antonio, Fiorenzo, Gaspare e Giancarlo Lucchetta ed Egidio Fior che mi sono sempre stati vicini anche quando le cose non giravano come avremmo voluto”.
La Zalf

L’ottava vittoria della Zalf Euromobil Désirée Fior 2021 è, senza dubbio, quella di maggior valore che riporta la maglia tricolore nel quartier generale di Salvarosa, nel Trevigiano, a distanza di due anni dal titolo conquistato da Marco Frigo nel 2019 che ora corre tra i professionisti. Prima di Frigo il tricolore era andato a Gianni Moscon, che era ora corre con la Ineos Grenediers e ha partecipato alla vittoria di Egan Bernal al Giro d’Italia. Un successo che vale anche il trentesimo tricolore in 40 anni di attività per il sodalizio fondato nell’1982 dalle appassionate famiglie Lucchetta e Fior prima della partita di calcio Giorgione-Pievigina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto.
“Vincere un campionato italiano è sempre speciale. Riuscire a farlo con un’altra impresa da lontano come quella messa a segno da Gabriele Benedetti ha un sapore unico. Questo è il modo migliore per festeggiare la nostra quarantesima stagione di attività” hanno esultato i patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior che hanno seguito passo passo il successo di Gabriele Benedetti. “Vogliamo complimentarci con tutto il team per l’ottimo lavoro svolto anche in questa stagione che per la prima volta ci vede impegnati tra le formazioni Continental. Il passaggio non è stato semplice ma atleti e tecnici sono stati bravi a fare gruppo e a superare ogni difficoltà riuscendo a centrare un traguardo importantissimo come il campionato italiano. Questa vittoria segna allo stesso tempo un punto di arrivo e di ripartenza fondamentale per la vita della nostra società”.
Completano l’ordine d’arrivo il quarto posto Luca Colnaghi, capitano della Trevigiani, il sesto posto di Edoardo Zambanini – compagno di squadra del campione italiano – e il nono posto del sandonatese Jacopo Menegotto, figlio dell’ex professionista Roberto, che fu tricolore fra i dilettanti.
Chi è Gabriele

Gabriele Benedetti, aretino di Terranuova Bracciolini, ha compiuto 21 anni lo scorso 9 giugno. Al suo primo anno in maglia Zalf Euromobil Désirée Fior, ha centrato il suo primo successo stagionale al debutto a Torre di Fucecchio. Scalatore di razza, già campione toscano Under 23, prima di aggiudicarsi il campionato italiano di Bacchereto, ha colto anche tre quarti posti nelle internazionali di Col San Martino, San Vendemiano e sul traguardo della Medaglia d’Oro Frare De Nardi di Vittorio Veneto.
In questi 40 anni la Zalf Euromobil Désirée Fior ha conquistato otto titoli del mondo: Basso, Gualdi, Arvesen (norvegese), Salvato, i due di Figueras e i due di Pontoni nel ciclocross. E’ arrivato anche un europeo a cronometro dal bolzanino Manuel Quinziato e 30 titoli italiani. Dal 1982 sono 112 gli atleti cresciuti sotto l’ala dei fratelli Antonio, Fiorenzo, Gaspare e Giancarlo Lucchetta e di Egidio Fior che sono approdati con successo al professionismo. Basso, Cunego, Scarponi, Battaglin, Bertolini e Moscon sono degli splendidi esempi.
Ordine d’arrivo:
1° Gabriele Benedetti (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Filippo Baroncini (Colpack Ballan)
3° Mattia Petrucci (Colpack Ballan)
4° Luca Colnaghi (Uc Trevigiani Campana Imballaggi Geo&Tex 2000)
5° Valter Ghigino (Petroli Firenze)
6° Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
7° Omar El Gouzi (Iseo Rime Carnovali)
8° Michele Gazzoli (Team Colpack Ballan) a 1’01”
9° Jacopo Menegotto (General Store)
10° Filippo Magli (Mastromarco Sensi)
Matteo Zurlo vince il trofeo Rancilio in notturna

E’ stata una notte speciale quella vissuta a Parabiago dagli alfieri della Zalf Euromobil Désirée Fior. Sul circuito pianeggiante che metteva in palio Trofeo Rancilio, infatti, ad avere la meglio è stato Matteo Zurlo, autore di una straordinaria azione da lontano. La classica milanese che si è corsa in notturna, infatti, è stata decisa dall’attacco di quattro corridori che hanno preso il largo nei primi 30 chilometri di gara: nonostante il gruppo li abbia sempre mantenuti a poco più di un minuto di distanza, a sorprendere tutti nel finale di gara facendo saltare i piani delle formazioni dei velocisti, è stato proprio il ragazzo di Tezze sul Brenta (Vi) che compirà 23 anni il prossimo 1° agosto.
Acco nuovo acquisto della Zalf
Il successo di Gabriele Benedetti al Campionato Italiano Under 23 di Bacchereto (Po) ha acceso l’entusiasmo in casa Zalf Euromobil Désirée Fior dove, a partire da questa settimana, entra a far parte un altro talento che ha già vestito la maglia tricolore nella categoria juniores. Si tratta del 21enne aretino di Castiglion Fiorentino (Ar), Alessio Acco.
Campionato veneto under 23 a Gambellara. Il titolo a Lorenzo Visintainer della General Store

Il trentino Lorenzo Visintainer della General Store – Essegibi – F.lli Curia ha vinto per distacco a Gambellara e si è laureato campione veneto degli Under 23. A completare il podio del Memorial Cleto Maule – Medaglia D’oro Domenico Zonin sono stati il secondo posto di Andrea Guerra (Italian Cycling Team), rimontato nel finale, e terzo Davide Persico (Team Colpack Ballan). Alla partenza si schierano 177 corridori con presenti tutte le migliori formazioni italiani del panorama Elite e Under 23. La prova era anche valida come prova del Campionato Regionale Veneto degli Under 23. Dopo due giri vanno in fuga 9 corridori. Il loro vantaggio massimo non va oltre il minuto, praticamente il gruppo li tiene lì sempre nel mirino. A tre tornate dalla conclusione il divario è sceso a soli 10 secondi e poi il gruppo è tornato compatto. Al suono della campana, prova a sorprendere tutti Andrea Guerra dell’Italian Cycling Team che guadagna una decina di secondi. All’ultimo chilometro parte al contrattacco Lorenzo Visintainer che va a prendere e superare Guerra e quindi a festeggiare una bellissima vittoria e il titolo regionale.
Feltre, riprende la Granfondo Sportful: Cini è il dominatore
Fabio Cini è il re della 26esima edizione della Granfondo Sportful Dolomiti Race. È stata una grande lotta con i compagni di sempre, Tommaso Elettrico, Enrico Zen e Mattia De Marchi, ma alla fine è proprio l’atleta di Siena ad averla spuntata. Arrivo tutto in solitaria, invece, per Sonia Passuti che sul passo Croce d’Aune sbaraglia la concorrenza. Per quanto riguarda il percorso medio invece, sullo scalino più alto del podio maschile si è posizionato Riccardo Zanrossi mentre tra le donne è Lisa De Cesare a essere andata più veloce di tutti.