Il Girone E comincia subito con una sorpresa, la Slovacchia batte infatti 1-2 la Polonia e si regala tre punti preziosi per il passaggio del turno. La squadra di Hamsik potrebbe già festeggiare la qualificazione agli ottavi in caso di vittoria contro la Svezia venerdì pomeriggio. In maniera inaspettata, come detto, la Polonia cade a San Pietroburgo dopo una brutta partita, recuperata prima da Linetty e rovinata poi dal doppio giallo di Krychowiak e il gol di Skriniar.
Primo tempo con un autorete

Le Aquile Bianche di Paulo Sosua, vecchia conoscenza del calcio italiano, faticano per tutta la partita a mettere bomber Lewandowski nelle condizioni di segnare e, soprattutto nel primo tempo, Dubravka viene poco impegnato. La morsa dei difensori slovacchi attorno alla stella del Bayern Monaco funziona, al contrario dell’organizzazione difensiva biancorossa che appare piuttosto leggera. Poco prima del ventesimo minuto, Mak si diverte sulla sinistra con Jozwiak e Bereszynski, disorientando il primo e superando il secondo con un tunnel, e calcia sul primo palo. Il pallone rimbalza sulla schiena di Szczesny e il portiere juventino è protagonista di una sfortunata autorete.
Skriniar risolve tutto

Nella ripresa la Polonia riesce a portare più uomini in area di rigore ed è proprio grazie ad un inserimento che raggiunge il pareggio. Dalla sinistra Rybus scarica dietro per Linetty che è abile ad angolare sul palo sinistro con un tiro debole e a superare Dubravk. Al 63’ arriva la svolta della partita, Krychowiak commette un brutto fallo da dietro su Hromada e, già ammonito, riceve il secondo cartellino giallo. La Slovacchia, forte dell’uomo in più, prende quindi coraggio e da calcio d’angolo trova la rete dell’1-2. L’uomo decisivo è l’interista Skriniar, che, da attaccante quale non è, arpiona un pallone non facile e con il collo esplode un tiro imparabile per Szczesny. Con la forza della disperazione i polacchi vanno vicini al pareggio prima con Puchacz e Bednarek. Ma la fortuna non accompagna Paulo Sousa, già costretto a fare punti alla seconda giornata contro la temibile e più attrezzata Spagna.