L’obiettivo del Master è la formazione di figure specializzate nella conservazione e gestione della fauna selvatica. Il corsista avrà la possibilità di sviluppare un approccio integrato, sia teorico che tecnico e pratico, per la gestione della fauna selvatica e dei progetti di conservazione delle specie e dei loro habitat in una prospettiva di
sostenibilità.
Il parere della Dottoressa Barbara De Mori
“La collaborazione tra i diversi Enti permetterà di approfondire l’approccio e la pratica alla conservazione della biodiversità sia in-situ sia ex-situ, sia in ambiente terreste sia in ambiente acquatico, secondo un approccio integrato”.
Il master
Posti disponibili
Minimo: 10
Massimo: 30
Inizio del Corso
Novembre 2021
C.F.U.
60
Durata
1 anno
I moduli
Barbara De Mori spiega come si articola il master:
• MODULO 1 – Conservazione in-situ ed ex-situ in ambiente terrestre e acquatico
• MODULO 2 – Ecologia e biodiversita’; adattamenti evolutivi nel mondo animale; ricerca e aspetti veterinari nella gestione della fauna; approccio eco-etologico alla conservazione; programmi di conservazione; benessere e conservazione; biologia marina ed ecosistemi acquatici; conservazione e gestione negli acquari; i musei nella conservazione; gestione in emergenza della fauna selvatica
• MODULO 3 – Regolamentazione e legislazione; conservation ethics e education; comunicazione della scienza; human dimension e gestione dei conflitti
Tirocinio e tesi
Il corso permette di acquisire un metodo per pianificare e realizzare un progetto di conservazione sul territorio
Informazioni sul Master
Per ulteriori informazioni: https://www.bca.unipd.it/corsi/corsi-di-laurea/master. Segreteria organizzativa: tel. 049/82772517, stefano.bianchini@unipd.it