La Reyer femminile ha appena vinto lo scudetto femminile, le ragazze orogranata sono tornate infatti campionesse d’Italia dopo 75 anni. Un traguardo certamente meritato e che va a bissare il successo ottenuto ad inizio stagione in Supercoppa, sempre contro l’armata Schio. Per Brugnaro e i suoi questo scudetto è solamente una tappa dell’ancora lungo percorso di crescita in programma per la Reyer. Il meglio deve ancora venire, come spiega il presidente Federico Casarin.
La Reyer femminile torna campione d’Italia dopo 75 anni. Che valore ha questo scudetto?
“Per noi è un risultato storico. Lo abbiamo inseguito per tanti anni, la Reyer femminile rappresenta l’altra metà del cielo orogranata, le ragazze ci hanno dato una grande soddisfazione, questo è il frutto di un percorso iniziato tanti anni fa. La nostra volontà era quella di riuscire a primeggiare in una categoria che ci vedeva senza titolo da 75 anni, ci siamo finalmente riusciti e l’averlo fatto contro un avversario della portata internazionale di Schio raddoppia la nostra gioia. Per vincere lo scudetto abbiamo costruito una struttura solida e competente che ha permesso alle nostre giocatrici, le attrici principali di questa vittoria, di esprimersi al meglio. Non dimentichiamoci che alcune delle campionesse d’Italia sono uscite proprio dal nostro settore giovanile”.
Lo scudetto dimostra come il basket femminile sia sempre stato al centro del vostro progetto?
“Quindici anni fa, quando il dottor Brugnaro, il grande leader del sodalizio orogranata, è diventato Presidente, abbiamo iniziato un percorso che vedeva il settore giovanile, la squadra femminile e quella maschile al centro del nostro progetto. Abbiamo da subito creduto fortemente nelle realtà di questo triangolo immaginario, ricevendo fino ad adesso grandi soddisfazioni”.
La squadra migliora ogni anno, quali sono i prossimi obiettivi della Reyer femminile?
“Lo scudetto è un risultato prestigioso e storico, ma ci tengo a sottolineare di come non si tratti di un punto di arrivo. Vogliamo continuare su questa strada, già dal prossimo anno. In una stagione che vedrà le ragazze impegnate in EuroLeague, affronteremo le squadre europee più importanti e abbiamo intenzione di metterci seriamente alla prova. L’intenzione è quella di confermarci su questi livelli anche nelle prossime stagioni, ovviamente con coach Ticchi e il gruppo che quest’anno ha fatto tanto bene, sono loro il futuro della Reyer femminile”.