La finale è sempre la finale. L’Imoco Conegliano, grande favorita per la conquista dello scudetto, fa fatica a sbarazzarsi dell’Igor Gorgonzola Novara che scende in campo partendo subito forte. E’ stato un match emozionante: è la prima volta che in campionato l’Imoco arriva al tie-break. C’è voluto il record di punti nel campionato italiano di Paola Egonu (47) per fermare le piemontesi di Lavarini che hanno messo in seria difficoltà le campionesse del mondo. L’Igor, campionesse uscenti d’Europa, hanno incentrato la battuta su Sylla pensando di escluderla dall’attacco. Ma non è bastato. Novara ha avuto la grossa occasione di andare sul due a zero, ma Washington ha sbagliato “un rigore” rimettendo in corsa l’Imoco. E’ la vittoria consecutiva numero 62 per l’Imoco. La seconda partita della finale scudetto si gioca martedì a Novara (20.30) e viste le due squadre ieri sera ci sarà da divertirsi.
Il tabellino di gara-1
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-2 (23-25 40-38 26-24 23-25 15-9)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 19, Fahr 9, Egonu 47, Hill 8, De Kruijf 6, Wolosz 8, De Gennaro (L), Adams 4, Caravello, Gennari, Folie. Non entrate: Gicquel, Omoruyi (L), Butigan. All. Santarelli.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 10, Smarzek 20, Daalderop 17, Washington 14, Hancock 5, Bosetti 19, Sansonna (L), Herbots 2, Tajè, Bonifacio, Zanette. Non entrate: Battistoni, Populini, Napodano (L). All. Lavarini.
ARBITRI: Sobrero, Piana.
NOTE: durata set: 30′, 50′, 31′, 35′, 16′; Tot: 162′.
L’esultanza dei tifosi per la prima della finale
I numerosi tifosi salutano la Pantere all’esterno del Palaverde. E si comincia.
I sestetti. Conegliano con Wolosz-Egonu, Fahr-De Kruijf, Hill-Sylla, De Gennaro libero, Novara con Hancock-Smarzek, Chirichella-Washington, Daalderop-Bosetti, Sansonna libero. A disposizione di Santarelli restano Caravello, Gicquel, Butigan, Folie (rientrata in gruppo per gli allenamenti), Omoruyi, Adams e Gennari; Lavarini può contare su Populini, Napodano, Zanette, Battistoni, Bonifacio e Herbots.
Il primo set di gara 1 della finale
L’Igor c’è. Si comincia con il parziale di 3-5 per Novara. Provano a scappare le piemontesi (9-15). Ricuce lo svantaggio la “Egonu nazionale” (13-17). Sbaglia Bosetti la ricezione e l’Imoco si avvicina (17-19). Coach Lavarini ferma tutto. Fahr porta il risultato sul meno uno (18-19). Smarzek sbaglia: pareggio (19-19). L’Igor non passa più e la difesa della pantere è più precisa. E si vede. Herbots sostituisce Daalderop, ma Egonu mantiene la parità (21-21). Monster-block di De Kruijf su Bosetti (22-22). Hancock porta il doppio vantaggio su ace in battuta (22-24). Santarelli chiama time out. Altro muro di Sylla (23-24). Bosetti firma il primo set. Da segnalare gli 11 punti di Egonu, 7 di Daalderop e 5 di Bosetti.
Il secondo set
Gli starting six non cambiano. Daalderop porta le squadre in parità (8-8). Novara si porta in avanti. Egonu sbaglia battuta (9-10). Mantiene il vantaggio Novara che va sui due punti di vantaggio (11-13). Santarelli getta nella mischia Adams per Sylla. Ma le cose non cambiamo (11-14). Il tecnico gialloblù ferma tutto. Adams rimette le cose in parità e passa in vantaggio (17-15). Il set ricomincia dal 19-19. Novara si gioca Tajè che sbaglia la battuta. Egonu fallisce l’attacco (20-20). Herbots al posto di Daalderop (22-22). Primo set point per Novara. Hancock sbaglia battuta. Sylla entra sul taraflex del Palaverde per Adams. Secondo set point per Novara, ma Fahr annulla tutto. Terzo set point per l’Igor, ma Egonu salva tutto 26-26. Quarto set point per le ragazze di Lavarini, ma Washington fa un errore clamoroso sbagliando un “calcio di rigore” sotto rete. Va in vantaggio Conegliano, ma Novara fa pari. Egonu dà ancora il set point. Bosetti va a segno. E’ il quinto set point per la Igor. (29-30). Sylla annulla tutto. Block di Fahr. Smarzek mette a terra la palla che può chiudere il match numero sette, ma Egonu porta le cose in parità. Hill segna il vantaggio per Conegliano. Egonu fa il muro più bello su attacco di Bosetti (40-38) che segna 13 punti. 38% di attacco di Conegliano, 32% di Novara (nove possibilità di chiudere il set).
Il terzo set di gara 1 cambia le cose
Parte subito forte Novara (4-7). Le campionesse del mondo stanno sempre sotto (11-14) su errore in battuta di De Gennaro. Muro di Chirichella (11-15). L’Imoco rimonta ed è a meno uno (14-15). Novara si riporta avanti di tre punti (17-20). Un muro di De Kruijf riporta a meno uno le distanze (22-23). Primo set point di Daalderop. Egonu annulla. Hill al posto di Adams. Egonu segna il pareggio (24-24). Parziale di 4-0 e Conegliano si porta a casa il parziale. Ricezione sempre in difficoltà di Conegliano. Attacco: Conegliano 33% e Novara 27%.
Il quarto set della finale porta al tie break
Inizia a manetta Novara (0-3). L’Igor fa la voce grossa (7-11). Adams in campo. E sbaglia. L’Igor ritorna a più quattro (12-16). La prima volta di “Rapha” Folie al posto di Fahr. Torna Hill (15-18). Novara si riporta a più cinque (15-20). Santarelli chiama time-out. L’attacco di Sylla riporta l’Imoco a meno tre (18-21). Harbots per Smarzek (Novara). Ma Conegliano va a meno due (20-22). Quando Wolosz deve togliere le castagne dal fuoco serve Egonu e fa un punto subito Fahr. La pantere vanno a meno uno (22-23). Washington sbaglia e le due squadre fanno pari (23-23). Egonu tocca a muro e si va al tie-break.
Tutto in un set
Primo punto di Egonu (43). I sestetti ripartono dal 3-3. Primo break di Conegliano su errore a muro di Chirichella e dopo ci pensa Egonu a portare a più tre l’Imoco (8-5). Si cambia campo. Sylla mantiene il vantaggio sul più tre 9-6 e Lavarini chiama time-out. Sylla si ricorda quello che sa fare (10-6). Entra Tajè e sbaglia battuta (11-7). Conegliano ha in pugno la partita e Lavarini ferma tutto. Sbaglia la battuta Fahr, ma Egonu risolve tutto (13-9). Per chiudere in bellezza Egonu segna il record di punti del campionato italiano (47).
Santarelli, coach Imoco Volley
“E’ stata dura la partita. Un’annata davvero difficile, ma ce l’abbiamo fatta ad arrivare dove volevamo nelle migliori condizioni. Vogliamo vincere questo scudetto per coronare tutti gli sforzi fatti dal nostro gruppo per arrivare fino a qui, per regalare una gioia ai nostri tifosi che purtroppo ci mancheranno tantissimo e per la società che ci ha sempre supportato mettendoci nelle condizioni, anche in una stagione difficile, di lavorare sempre al meglio. Novara è l’avversaria che si è meritata assolutamente il posto in finale e martedì avremo vita difficile in Piemonte, seconda in regular season e finalista in Coppa Italia, è la rivale più forte e sappiamo bene che ci aspetta una grande battaglia. Martedì sarà una partita di alto livello e di grande agonismo, noi ci siamo preparati nel migliore dei modi e arriviamo alla finale nelle condizioni ideali, siamo consci ci vorrà la migliore Imoco per vincere. Ci dispiace solo che non potranno esserci i nostri tifosi, sarebbe stato fantastico giocare queste partite con il Palaverde strapieno, ma non possiamo farci nulla, solo dare il massimo sul campo per regalare loro una gioia a distanza”.
La Capitana dell’Imoco Joanna Wolosz
“L’anno scorso non avevamo potuto giocare la fase decisiva della stagione, adesso finalmente è arrivato il momento della finale. E’ stata dura ieri sera. Abbiamo lavorato mesi e mesi per giocare queste partite, c’è grande attesa per il match di martedì e tutto questo ci carica tantissimo perchè ora che siamo arrivate al momento clou vogliamo completare l’opera. Siamo un gruppo unito, ci conosciamo e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ora si tratta solo di giocarla e dare il massimo contro un’avversaria molto forte che sappiamo le proverà tutte a Novara per dire la sua e metterci in difficoltà e arrivare alla bella. Peccato che non ci sia il pubblico, sarebbe stato bellissimo, ci mancheranno i nostri tifosi, ma sono sicura saranno a tifare per noi da lontano, cercheremo di non deluderli.”
Paola Egonu, ex di turno della Finale Scudetto
“Novara è una squadra che può metterci i bastoni tra le ruote come ieri sera e l’ha già dimostrato. Quest’anno abbiamo sempre vinto. Martedì dovremo continuare a fare il nostro gioco esprimendoci al massimo, la strada per vincere la conosciamo: restare sempre concentrate e spingere il gioco come sappiamo fare, abbiamo un grande obiettivo da raggiungere Bella soddisfazione raggiungere il record di di punti”.
Esordienti e veterane dell’Imoco per la finale
Prima finale scudetto in carriera per le Pantere Fahr, Gicquel, Gennari, Caravello, Butigan, Adams e Omoruyi. Prima finale con la maglia di Conegliano per Paola Egonu (2 giocate con Novara), Sylla ne ha giocata una con l’Imoco nel 2019, “veterane” invece Wolosz a quota 3 (2 con Conegliano, 1 con Busto), Hill a 3 (due con Conegliano, una con Novara), De Kruijf (3, 2 con Conegliano, 1 con Piacenza), Folie (2), Wolosz (2), De Gennaro (2)
Si sono ritirate due “monumenti” del volley italiano: Jenny Barazza e Francesca Piccinini
Jenny Barazza, centrale di Codognè, classe ’81, ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica dopo una carriera infinita e piena di successi. Per anni perno della Nazionale italiana, Jenny è una delle “bandiere” dell’Imoco Volley dal 2013 al 2017, Con l’Imoco Volley ha vinto 1 Scudetto, 1 Supercoppa e 1 coppa Italia. Si è ritirarata anche Francesca Piccinini, stella del volley femminile, a 41 anni: “Lasciamo spazio ai giovani”.
E’ morto l’azzurro padovano Michele Pasinato: cominciò con il Giorgione Pallavolo poche ore prima della finale
La Giorgione Pallavolo di Castelfranco Veneto si unisce nel dolore al volley italiano per la perdita del suo campione Michele Pasinato, ex giocatore di quella nazionale conosciuta come “Generazione di Fenomeni” con la quale vinse 14 medaglie d’oro. “Paso”, venuto a mancare a soli 52 anni a seguito di una grave malattia. In pochi sanno che la svolta nella carriera di Michele Pasinato avvenne proprio a Castelfranco Veneto. Arrivato dal Cittadella nell’84/’85, vestì la maglia della Giorgione Pallavolo per una stagione e mezza.
FOTO DI MICHELE GREGOLIN