Che cosa hanno in comune Bill Gates e Carlo Verdone? In questo momento quasi tutto, parlano della pandemia e sono entrambi in classifica con i loro ultimi libri, già un successo editoriale. Lo testimonia la nuova classifica della settimana sul gradimento dei lettori elaborata come sempre con grande tempestività dalla Libreria Lovat, con sede a Villorba (Treviso) e Trieste.


Prima di scoprire i segreti dei due nuovi protagonisti, vediamo il medagliere
- Sallusti/Palamara – Il sistema – Rizzoli
- Kawaguchi – Finché il caffè è caldo – Garzanti
- Verdone – La carezza della memoria – Bompiani
- Carofiglio – La disciplina di Penelope – Mondadori
- Lemmie – Cinquanta modi per dire pioggia – Nord
- Perrin – Cambiare l’acqua ai fiori – E/O
- Gates – Clima. Come evitare un disastro – La Nave di Teseo
- Nguyen – Quando le montagne cantano – Nord
- Zafon – La città di vapore – Mondadori
- Simenon – La fattoria del Coup de Vague – Adelphi
Vetta invariata
Sempre in vetta Alessandro Sallusti con: “Il Sistema” intervista con Luca Palamara che abbiamo recensito qualche settimana fa, interesse e grandi polemiche per questo libro che porta come sottotitolo: Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana.
Arrivano Gates e Verdone
Scalano la classifica agevolmente Bill Gates e Carlo Verdone. Iniziamo con il celebre regista e attore molto amato dal grande pubblico e dalla critica. Bello sin dal titolo il suo ultimo libro: “La carezza della memoria”. Una memoria nascosta dentro cassetti pieni di fotografie, ammucchiate alla rinfusa in uno scatolone. Il disordine di immagini del passato esalta la narrazione dell’autore, ogni racconto è un momento di vita vissuta, con il padre e i figli Giulia e Paolo.


Storia di una carezza
Nel romanzo Verdone racconta la sua Roma avvolta nell’angoscia della pandemia, ecco come la descrive: “Non riesco a prendere sonno. Salendo sul terrazzo vengo investito da un silenzio inquieto. Sì, perché Roma non conosce il silenzio…Sono notti irreali, le notti della segregazione in casa per sfuggire al virus”.
In questa Roma che gli appare come un set senza attori, Verdone scopre una scatola in un armadio: “alzo il coperchio, e davanti ai miei occhi si presenta un ammasso disordinato di foto in bianco e nero, Polaroid sbiadite, stampe in bianco e nero e a colori …una mescolanza di gradazioni, sfumature e soggetti”. Non solo, Verdone troverà anche lettere, rubriche telefoniche, chiavi di qualche misteriosa porta, una miniera di informazioni, il colore dei ricordi. Una memoria che è davvero bello condividere con l’autore.
Arriva anche Bill con Verdone


E poi arriva Bill Gates che ci aveva colpito con il suo profetico allarme lanciato qualche anno fa: “Non sarà una guerra a uccidere milioni di persone ma un virus molto contagioso”. Ora ci propone il suo libro: “Clima. Come evitare un disastro. Le soluzioni di oggi. Le sfide di domani”. Il fondatore di Microsoft ha trascorso gli ultimi dieci anni a studiare le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici. Grazie all’apporto di esperti del settore ha individuato le tappe necessarie per evitare un disastro ambientale. Obiettivo primario, azzerare le emissioni di gas serra. Ma è possibile arrivare ad emissioni zero o è solo utopia?
Gates presenta un programma concreto raccontando anche le storie di chi si sta impegnando su questo fronte con programmi innovativi e sensazionali scoperte. Insomma i mezzi per evitare un disastro climatico, esistono e sono concreti. Tecnologo e imprenditore filantropo, oggi Bill Gates presiede assieme alla moglie Melinda la Bill & Melinda Gates Foundation e ha versato milioni di dollari per aiutare la ricerca contro la pandemia.
I presupposti ci sono tutti per una buona lettura!