Se parliamo di cucina e cibo allora è piacevole anche scoprire sapori nuovi e gusti diversi. Avete presente la famosa scena di Alberto Sordi che in “Un americano a Roma” addenta gli spaghetti tralasciando i prodotti americani? Ecco. Questa volta gli spaghetti sono i protagonisti della nostra ricetta della settimana. E per trovare qualcosa di speciale siamo andati a farcela consigliare in esclusiva per www.enordest.it da Francesco Maradei, titolare dell’Osteria A Modo Mio. Un consiglio. Non cercate la loro insegna. Francesco Maradei e il co-titolare Alberto Stefanello non l’hanno proprio voluta per scelta.
L’Osteria degli spaghetti
Si fonda su tre principi cardine: accoglienza, stagionalità della materia prima e diversificazione giornaliera del menù. Il locale è un’osteria moderna arredata in stile newyorkese (con prevalenza di legno e ferro) ed è sito in Piazza dei Bersaglieri, 1 in Conselve (Pd). Dall’aperitivo o un calice di vino della cantinetta selezionata da Francesco, accompagnati dai “cicchetti” preparati da Alberto.
La ricetta: gli ingredienti
Spaghetti con sarde, panfritto alle erbette aromatiche, scorzetta si limone e peperone crusco.
La preparazione
Pulire e deliscare le sarde, cucinandole in seguito con un fondo di cipolla bianca soffritta; sfumare le sarde con vino bianco e cucinarle per circa 5 minuti (con eventuale aggiunta di brodo o acqua di cottura) fin quando non si crea una crema. A parte intanto friggere su una padella con un dito di olio extravergine di oliva il peperone crusco (stando attenti a non bruciarlo) e poi la mollica di pane fatta a cubetti e aromatizzata con salvia e rosmarino tritato (meglio se freschi). Calare gli spaghetti nell’acqua bollente e precedentemente salata e cucinarli fino a 3 minuti prima del tempo segnato sulla confezione. “Risottare” gli spaghetti nel sugo di sarde aggiungendo, se necessario, dell’acqua di cottura. Impiattare aggiungendo il panfritto alle erbette, il peperone crusco sbriciolato e grattugiando un po’ di scorza di limone biologico.