Una giusta retribuzione, valorizzazione del dipendente, crescita personale e sviluppo delle competenze. Sono queste le richieste principali che i giovani studenti di oggi rivolgono alle imprese, in un momento storico in cui, molto spesso, l’incontro tra domanda e offerta non sembra andare a buon fine. A far incontrare le due componenti ci ha pensato Apindustria Servizi, in collaborazione con Confapi Venezia, nell’evento, dal titolo “Dove sono tutti?”, andato in scena all’istituto “Don Bosco” di San Donà giovedì 23 ottobre. La giornata rientra nel progetto “Giovani Energie in Azione”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, tramite la Regione del Veneto.
Il dialogo tra giovani e imprese

L’iniziativa ha avuto il pregio di far dialogare gli imprenditori con studenti e studentesse delle quarte e quinte superiori. A spiegare finalità e obiettivi delle molteplici attività messe in campo è stato Nicola Zanon, Amministratore di Apindustria Servizi. Presenti all’appuntamento un centinaio di persone, unitamente ad autorità e istituzioni. A portare i saluti Alessandro Ferro, direttore della Scuola di Formazione Professionale “Don Bosco”, il direttore generale don Nicola Munari, Alberto Teso, sindaco di San Donà di Piave e Lucas Pavanetto in rappresentanza della Regione del Veneto.
Il confronto

Ad aprire il confronto la sezione dedicata al “contraddittorio”, nel corso del quale hanno preso la parola due alunni, Vasile e Matilde, e i rappresentanti delle imprese, ossia Giulia Longato (Direttore Operativo di Stampoplast) e Massimiliano Fantin (Responsabile Acquisti di GE Vernova). I ragazzi hanno espresso alle aziende le principali aspettative: oltre a una paga giusta e a una crescita del dipendente, gli aspetti chiave sono stati anche ascolto e apertura all’innovazione, clima aziendale sereno e benessere personale e realizzazione personale. Le aziende hanno concordato con i due studenti molte delle richieste avanzate, invitandoli, dal canto loro, a metterci tenacia e voglia di imparare un mestiere come asset principale.
Longato e Fantin hanno poi illustrato la loro personale situazione in azienda, spiegando come ci siano molte possibilità di crescita, per i più giovani, nelle rispettive realtà.
I ragazzi e le ragazze di oggi cercano le informazioni sulle aziende attraverso diverse modalità. La più gettonata è quella dei social network (LinkedIn in primis), a seguire il passaparola e terzo aspetto il colloquio con l’impresa.
Zecchinel e il confronto giovani e imprese

«Siamo in un momento storico molto particolare – ha analizzato Marco Zecchinel, Presidente di Confapi Venezia – perché oggi sono le aziende ad attendere, dopo un colloquio, l’eventuale risposta positiva di un giovane. Un tempo non era così. Eventi come questi sono fondamentali per i ragazzi ma anche per le stesse imprese, in particolare per capire quali siano le reali richieste delle giovani generazioni in un momento in cui è alta la richiesta, soprattutto di figure professionali specializzate. Confapi Venezia, su questo fronte, è in prima linea mettendo a disposizione le proprie realtà associate per corsi e tirocini».
Cosa serve alle imprese

Il pomeriggio è poi proseguito con un momento dedicato agli aspetti che al giorno d’oggi servono alle imprese. Hanno preso la parola, oltre a Giulia Longato e Massimiliano Fantin, anche Sara Cracco (Responsabile Risorse Umane 3B Spa), Alessandro Brisotto (Responsabile Logistica Stox Srl) e Marco Versolato (Responsabile Produzione Stox). Questi ultimi due, in particolare, hanno portato la loro testimonianza diretta, con l’assunzione di due giovani conosciuti proprio a un corso di orientamento di Confapi Venezia all’Istituto Scolastico Superiore “Scarpa Mattei” di San Donà di Piave.
Leve e motivazioni

L’evento si è poi concentrato sulle leve e i valori motivazionali su cui puntare, con l’esperienza di tre esperti: Massimiliano Rossi (educatore professionale e formatore), Francesco Cicogna (Responsabile Progettazione Sfp Don Bosco” e Loris Contarini (presidente Top – Teatri Off Padova). In chiusura le pratiche di successo messe in atto da alcune aziende sul tema. La parola è passata a Gianpaolo Pezzato (designer e orientatore), Alessandra Patti (responsabile risorse umane di Master Italia spa), Matilde Ostanello (Master Italia spa) e Gaia Serafini (educatrice della cooperativa sociale Itaca).

















































































