Su Apple TV+, La Maison è una nuova serie francese, dedicata al mondo del fashion. Dieci episodi in cui si capirà che non è tutto rose e fiori quello che avviene nel mondo della moda, anzi. Una ricca famiglia francese, proprietaria della casa di moda LeDu, viene improvvisamente colpita da uno scandalo: lo stilista Vincent LeDu (interpretato alla grande da Lambert Wilson, candidato al premio César), appare in rete con un video alquanto compromettente che diventerà virale da subito.
La giovane stilista Paloma Castel (Zita Hanrot), insieme a Perle Foster (Amira Casar), ex musa dello stilista, si uniscono per salvare la Maison. Il loro compito però è complicato da Diane Rovel, una spietata direttrice interpretata dalla sempre bellissima Carole Bouquet, decisa a prendere il controllo della casa di moda LEDU e a vendicarsi di troppi affronti subiti.
Un intrigo davvero affascinante e curioso, una serie coinvolgente ricca di amori proibiti, affari loschi, rivalità, ingredienti fondamentali per una buona riuscita.
Nel cast anche Pierre Deladonchamps, Antoine Reinartz, Anne Consigny, Florence Loiret Caille e Ji-Min Park.
La serie, drammatica, prodotta e girata a Parigi, è stata creata da José Caltagirone e Valentine Milville, su idea di Alex Berger, con la regia di Fabrice Gobert e Daniel Grou alias Podz.
Dalla moda ai mostri
Su Netflix l’inquietante dramma tratto da una storia vera, Monsters- La storia di Lyle ed Erik Menendez, racconta la storia avvenuta a Los Angeles, il 20 agosto 1989, quando i due coniugi José (Javier Bardem) e Kitty (Chloë Sevigny) Menendez vennero assassinati a colpi di pistola, nel salotto della loro villa a Beverly Hills dai figli Lyle (Nicholas Alexander Chavez), ed Erik (Cooper Koch), rispettivamente di 21 e 19 anni.
José fu colpito sei volte e Kitty una decina. Morirono entrambi sul colpo.
I due ragazzi chiamarono ed aspettarono la polizia dichiarando di aver trovato i corpi dei genitori dopo essere rientrati dal cinema in cui avevano visto l’anteprima di Batman di Tim Burton.
Dopo la moda la crudeltà
Solo dopo mesi, in cui i ragazzi si diedero alla pazza gioia, tra viaggi e divertimenti, (viaggi a Londra e ai Caraibi, acquisto di negozi e ristoranti, di Porsche e Rolex, assunzione di un istruttore di tennis a tempo pieno e così via) sperperando l’ingente patrimonio di famiglia, tenuti d’occhio dalla polizia, fu scoperta ovviamente l’atroce verità. I ragazzi, dopo una serie interminabile di processi, evitata la condanna a morte, stanno scontando l’ergastolo dal 1996. Movente del doppio omicidio pare essere il continuo abuso con molestie sessuali e psicologiche, da parte del padre, con la complicità della madre, alcolizzata e dipendente da sostanze stupefacenti, che mai li aveva protetti. Dichiarazione che, a distanza di anni, ancora i difensori di entrambi i ragazzi continuano a sostenere.
Nel cast anche Nathan Lane nei panni del giornalista investigativo Dominick Dunne, che coprì i processi per Vanity Fair. Ari Graynor in quelli di Leslie Abramson, tra le più note avvocate di Los Angeles, consulente per la difesa di Erik Menéndez. Mentre Leslie Grossman sarà Judalon Smyth, amante del terapista Jerome Oziel, che sarà fondamentale per l’arresto dei due fratelli.
Arriva la suspense
Una miniserie avvincente e ricca di suspense è Clickbait, su Netflix.
Il rapimento di Nick Brewer dai sinistri intrecci online spinge la sua famiglia a una corsa contro il tempo per scoprire l’identità e le ragioni del responsabile.
Dopo un litigio in famiglia, Nick Brewer, bellissimo uomo sposato e padre di due figli, scompare. Dopo poco in rete spunta un video, in cui appare l’uomo, dal volto tumefatto di sangue, con in mano due cartelli con scritto: “Io abuso delle donne” e “A 5 milioni di visualizzazioni muoio.” Il video diventa virale…
Un trhiller imperdibile che tiene sulle spine dall’inizio alla fine, con un fantastico colpo di scena finale che davvero allontana tutte le possibili interpretazioni. I colpevoli possono essere tutti, ma non si può trovare fino alla fine.
Nel cast, tutti bravissimi, Zoe Kazan, Betty Gabriel, Adrian Grenier, Phoenix Raei, Abraham Lim, Jessica Collins, Camaron Engels, Jaylin Fletcher, Liz Alexander. E poi Joyce Guy, Daniel HenshallIan Meadows, Jamie Timony, Steve Mouzakis e Becca Lish
Otto gli episodi, dedicati ognuno ad un personaggio: la sorella, il detective, la moglie, l’amante, il reporter, il fratello, il figlio, fino a la risposta.