Come sempre i film del grande regista spagnolo Pedro Almodovar finiscono per stupirci. E in questa occasione il dato è fornito dal fatto che per la prima volta il cineasta “mescola” il lato privato della vicenda con quello politico. E su questa strada si snoda tutta la storia che vede due donne, una quarantenne e l’altra non ancora maggiorenne ricoverate nella stessa clinica per partorire. Janis è una fotografa di moda apparentemente famosa che dedica uno dei suoi servizi ad un antropologo di nome Arturo proponendogli alla fine degli “scatti” di andare a scavare in un terreno dove dovrebbe trovarsi la fossa comune nella quale sarebbe stato seppellito in passato il suo bisnonno desaparecido durante la guerra civile spagnola.
Un passato che ritorna
Janis di seguito inizierà una relazione amorosa con Arturo (il quale è sposato con una moglie malata di cancro) e rimarrà incinta. Lui le chiederà di abortire perché non convinto che il figlio sia suo, ma Janis deciderà d’interrompere la relazione e portare avanti la gravidanza. La giovane Ana invece è incinta a seguito di una brutta storia che la vede protagonista di un festino a base di alcol e sesso con tre ragazzi che abuseranno di lei a turno. La ragazza non ha un buon rapporto con la madre attrice (separata dal marito) e durante il periodo trascorso in ospedale si affezionerà a Janis.
Dal passato a un drammatico presente
Le due donne partoriranno nello stesso giorno due femmine. Cecilia per Janis e Anita per Ana. Prima di uscire dalla clinica si scambieranno i rispettivi indirizzi e recapiti telefonici. Una volta uscite dall’ospedale Janis, visto che Arturo non è convinto di essere il padre della piccola Cecilia nella quale non trova somiglianze, provvederà ad eseguire un test del DNA e riceverà una verità disarmante: la bambina non è sua figlia. Scatta il sospetto che ci possa essere stato uno scambio delle due bambine in clinica. Dopo un po’ di tempo ritroverà la giovane Ana che nel frattempo era andata via di casa trovando un lavoro come cameriera.
Un colpo di scena
In quel frangente Ana rivela a Janis che la sua piccola Anita è morta a causa di un malore durante il sonno. Questa notizia crea un forte momento di sconforto in Janis che propone alla giovane amica di lavorare in casa sua come domestica. Con un piccolo stratagemma riuscirà a sottoporre Ana al test del DNA e scoprirà che sua figlia Cecilia è la vera figlia di Ana. In un primo momento Janis cercherà di nascondere la verità e nel frattempo le due donne intrecceranno una storia d’amore diventando amanti a tutti gli effetti.
Dal passato ritorna Arturo
Tornerà all’improvviso Arturo dicendo che ha ottenuto il permesso per scavare la fossa comune dei desaparecido e contestualmente dirà a Janis di aver avviato le pratiche del suo divorzio e di voler riprendere la loro storia d’amore. Ana da subito intuirà la “cosa” e diventerà molto gelosa. A quel punto Janis deciderà di rivelarle tutta la vicenda. Ana deciderà di tornare da sua madre portando con sé la piccola Cecilia, sua vera figlia.
Il passato porta al futuro
Janis entrerà nella disperazione ma grazie al riavvicinamento di Arturo riuscirà a superare la difficile situazione. Assieme cercheranno notizie sui desaparecidos per poter identificarli tutti una volta scoperta la fossa. Le due donne si riconcilieranno e Janis che rimarrà nuovamente incinta di Arturo potrà anche vedere la piccola Cecilia che per un periodo era stata sua figlia. Verranno ritrovati i resti di molti defunti e tra questi quello del bisnonno.
La bravura di Pedro
Almodovar è bravissimo nel narrare degli antenati e farli abbracciare dai suoi discendenti. Cerca a tutti i costi la verità come unica via di salvezza e se vogliamo anche di riscatto. Come scriveva Galeano “il futuro è ora e nel mezzo di una guerra che non è mai finita, non c’è storia che resti muta, che non rifiuti di stare zitta.” E in questo bel film scorrono due racconti paralleli che alla fine convergono.
Due madri e un paese che ha seppellito l’antica memoria in una fossa comune
La solidarietà femminile esce vincente e viceversa gli uomini appaiono quasi assenti. Se vogliamo infine aggiungere qualcosa sull’aspetto tecnico possiamo dire che sono incredibilmente belle le inquadrature e gli interni come sempre di assoluta raffinatezza. Una nota per Penelope Cruz che non a caso ha vinto la Coppa Volpi a Venezia come miglior attrice protagonista.
Regia: Pedro Almodovar. Cast: Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sanchez Gijon, Julieta Serrano, Rossy de Palma. Produzione: Spagna. Anno: 2021. Genere: drammatico. Durata: 120 minuti. Musiche: Alberto Iglesias. Fotografia: Josè Luis Alcaine.
In programmazione al Candiani
ETERNALS Finalmente sugli schermi il nuovo film Marvel dedicato agli Eterni, gli esseri superiori creati e mandati sulla Terra dai Celestiali per combattere i mostruosi Devianti, senza interferire sulla storia dell’umanità. Con Angelina Jolie, Salma Hayek e Richard Madden. Ascoltalo in Dolby Atmos, anche in versione originale.
IO SONO BABBO NATALE L’ultimo film del grande Gigi Proietti, con Marco Giallini. Una divertente commedia per tutta la famiglia, sull’amicizia, il valore degli affetti e la generosità.
(https://bit.ly/IMG_IoSonoBabboNatale)
ULTIMA NOTTE A SOHO Dal visionario regista Edgar Wright un film con Anya Taylor-Joy. Un viaggio fantastico tra horror thriller e dramma psicologico negli anni più esaltanti della swinging London.
(https://bit.ly/IMG_UltimaNotteASoho)
MADRES PARALELAS Il nuovo film di Pedro Almodóvar presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, Coppa Volpi a Penelope Cruz. Janis e Ana, due future madri si ritrovano a condividere la stanza di un ospedale stringendo così un legame indissolubile.
(https://bit.ly/IMG_MadresParalelas)
FREAKS OUT Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il film di Gabriele Mainetti regista di Lo chiamavano Jeeg Robot. Un film ambientato nella Roma occupata dai tedeschi che segue le avventure di un bizzarro circo di freaks con straordinari poteri.
(https://bit.ly/IMG_FreaksOut)
VENOM 2: LA FURIA DI CARNAGE Tom Hardy ritorna nel ruolo del “protettore letale” Venom, uno dei personaggi più ambigui nella storia del fumetto. Vieni a vederlo in Dolby Atmos e anche in versione originale con sottotitoli.
(https://bit.ly/IMG_VenomLaFuriaDiCarnage)
007 – NO TIME TO DIE Con Daniel Craig, Lea Seydoux, Rami Malek.
Finalmente l’attesa è finita e Bond è tornato per combattere l’ avversario più temibile mai incontrato…
(https://bit.ly/IMG_007NoTimeToDie)
Da lunedì 8 a mercoledì 10 novembre
Per la rassegna La Grande Arte al Cinema
NAPOLEONE – NEL NOME DELL’ARTE un docufilm condotto da Jeremy Irons che celebra i 200 anni dalla morte dell’uomo più famoso della storia. Un grande viaggio nell’arte e nell’archeologia.
(https://bit.ly/IMG_NapoleoneNelNomeDellArte)
CARLA Con Alessandra Mastronardi. Il film ripercorre il percorso umano e professione di Carla Fracci, un icona della danza mondiale universalmente riconosciuta come una delle più grandi étoiles del XX secolo.
Martedì 9 novembre per i per i Martedì Della Regione Veneto, grandi film a 3 euro
- FREAKS OUT di Gabriele Mainetti -> https://bit.ly/IMG_FreaksOut
- IL BAMBINO NASCOSTO con Silvio Orlando -> https://bit.ly/IMG_IlBambinoNascosto
- IO SONO BABBO NATALE con Gigi Proietti e Marco Giallini -> https://bit.ly/IMG_IoSonoBabboNatale
Al Img Cinemas Palazzo
IL BAMBINO NASCOSTO Un film di Roberto Andò tratto dall’omonimo libro con Silvio Orlando, presentato alla Mostra de Cinema di Venezia. Nel problematico quartiere napoletano di Forcella un bambino cerca di scappare da una vendetta di camorra nascondendosi nella casa di un mite professore di pianoforte.
(https://bit.ly/IMG_IlBambinoNascosto)
LA SCELTA DI ANNE – L’ÉVÉNEMENT Un film di Audrey Diwan, Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2021. Nella Parigi degli anni ’60, il dramma di una donna convinta ad abortire in un clima di intolleranza e illegalità. Un capolavoro amaro e limpido da cui è impossibile uscire indenni.
(https://bit.ly/IMG_LaSceltaDiAnne)
I MOLTI SANTI DEL NEW JERSEY Dal regista Alan Taylor, il prequel dell’innovativa e pluripremiata serie HBO I Soprano.Nel 1967, “Hollywood Dick” Moltisanti rientra da un viaggio in Italia con una nuova moglie e la presenta a suo figlio Dickie Moltisanti.
(https://bit.ly/IMG_IMoltiSantiDelNewJersey)
Solo sabato 6 e domenica 7 novembre:
YAYA E LENNIE – THE WALKING LIBERTY Un inno alla natura e alla libertà in una grande storia di amicizia che riuscirà a salvare il mondo nel nuovo film d’animazione di Alessandro Rak, autore di Gatta Cenerentola.