Il diario non lascia spazio a chi non vuol pensare. Perché questo è il suo ruolo. Far riflettere, ma solo chi ha voglia di mettersi in gioco. Ecco gli appunti del diario di bordo di una settimana. Dal nazista centenaria ai neofascisti e gli anarchici.
Come mai così longevi i criminali nazisti? Si processa Josef Schuetz, centenario guardiano del lager di Sachsenhausen
È l’imputato più anziano nella storia giudiziaria tedesca, ma forse del mondo intero. Mentre Irmgard Furchner, pur a 96 anni, segretaria nel campo di sterminio di Stutthof, non manca di vitalità e iniziativa. Per sottrarsi al giudizio, alla vigilia del processo è fuggita dalla casa di riposo in cui era ricoverata ad Amburgo. Qualche ora dopo veniva riacciuffata dalla polizia. La giustizia li ha individuati in extremis. Ma quanti ce ne sono ancora in giro. Ovviamente non si processano le stesse persone che assistettero alla soluzione finale. Vi presero parte collaborando attivamente o furono spettatori?
Un secolo fa sia il fascismo in Italia che il comunismo in Russia svolsero una funzione politica e sociale indispensabile
Criticare e condannare è più facile che analizzare. Nonostante la violenza che caratterizzò quel periodo, entrambe le dittature furono provvidenziali. Salvarono milioni di esseri umani da morte per denutrizione. Ringraziamo il marxismo e le ideologie opposte per consegnarli alla storia essendo cambiate le condizioni economiche e soprattutto quelle sociali. Allora poter mangiare, curarsi e far studiare i propri figli era più essenziale della libertà, di cui ora non sapremmo fare a meno. Inoltre il benessere è diffuso in tutti ceti. Non mettiamoli in pericolo per soddisfare le nostre frustrazioni.
Un decreto del governo per dare maggiore vigore alla Costituzione che vieta già la nascita di movimenti neofascisti
Tutti i partiti hanno condannato gli atti vandalici degli scalmanati di estrema destra. L’approvazione, però,dipenderà dal Parlamento, dove corre voce che c’è chi vorrebbe sciogliere pure la ministra dell’Interno Lamorgese, colpevole secondo gli accusatori più dei rivoltosi, di non avergli impedito di mettere Roma a soqquadro. Analoga accusa rischia il segretario della CGIL Landini per non avere previsto l’aggressione né dotato la sede di porte e finestre blindate. Tra giustificazioni, accuse e polemiche, finirà che la responsabilità è della polizia per avere provocato i no vax che dimostravano pacificamente.
Autorevole Presidente, più onorevole di tanti altri, ma non ancora ufficialmente, avrà capito che l’Italia è in pericolo
Non più per il Covid ma per le migliaia di lavoratori che cercano lo scontro e prima o poi lo troveranno. La pandemia è sotto controllo. L’80% degli italiani è vaccinato e immune. Anche altri ne stanno capendo l’importanza. È vero che si tratta di una minima parte degli italiani, ma sono i più violenti e forse sono armati. Il vaccino è ideologizzato. È solo un’occasione per andare contro il governo. Il buonsenso suggerisce di eliminare il green pass e qualsiasi altra occasione di contrasto. Quando nelle prime file dei rivoltosi appaiono le donne, come all’assalto della CGIL, il pericolo si fa serio.
Sin dai primi due libri Sally Rooney, irlandese, 30 anni, è già una scrittrice acclamata sia dalla critica che dal pubblico
Il repentino successo, però, è pericoloso. Infatti, al suo terzo libro, Beautiful world, where are you, si è montata la testa. Ha vietato al suo editore di Tel Aviv, per solidarietà con i palestinesi, la pubblicazione. Tutti auspicano – gli israeliani per primi, che, se no, saranno costretti a vivere in guerra per l’eternità – che il paese trovi un accordo col mondo arabo. È con la trasmissione di cultura che questo miracolo potrà avverarsi. Ed è proprio questo il compito degli scrittori. Ma la giovane irlandese non lo sa o non ha molta fiducia nel proprio libro, che potrebbe aprire le menti e gli orizzonti dei politici.
Tu mi dai una cosa a me, io ti do una cosa a te. Per sciogliere Forza nuova, si deve fare altrettanto con gli anarchici
Seppure sostenga che i terroristi ex Nar e l’eversione fascista facciano il gioco della sinistra, la destra non acconsente di scioglierne la formazione se non si applica il medesimo provvedimento ad altre organizzazioni di sinistra, come i centri sociali. Per ammettere che il fascismo sia fuori legge, si chiede a Enrico Letta – non è neppure marxista ma cattolico – di rinnegare il comunismo. Il segretario del PD non ha alcun problema. Grave è che non c’è nulla su cui destra e sinistra sono d’accordo. Ognuno si colloca nella teoria opposta all’avversario. Se i no vax sono di destra, il vaccino è di sinistra.