Non è finita per i successi nella pista dell’Italia. Oltre all’oro del quartetto alle Olimpiadi, l’Italia domina anche gli Europei sul velodromo di Apledoorn in Olanda. È stato un grande Europeo, con 14 medaglie. In particolare, spiccano i tre ori di Chiara Consonni (prima anche nell’Eliminazione e nel quartetto) e Silvia Zanardi (quartetto, inseguimento individuale e corsa a punti), e i due della Fidanza (prima anche nel quartetto)
Lo junior trevigiano Samuele Bonetto primo nell’inseguimento

Lo junior trevigiano Samuele Bonetto nelle qualificazioni per l’inseguimento individuale juniores riesce a centrare la finale per l’oro e stampare il nuovo record italiano di categoria (3’13″980). Il ragazzo di Busta di Montebelluna dell’Uc Giorgione (è anche campione italiano su strada della cronometro) si conferma uno specialista delle prove contro il tempo e nella finale della sessione serale domina il confronto con il tedesco Boos e conquista un titolo che mancava dal 2018 (Samuele Manfredi agli Europei di Aigle). Il trevigiano, dopo essersi difeso da una furiosa partenza di Benjamin Boos, è uscito nel corso dei giri, riuscendo a concludere la contesa prima del tempo raggiungendo l’avversario.
Le donne sono le regine d’Olanda

Silvia Zanardi è la regina dei campionati europei su pista. La piacentina della BePink conquista il suo terzo titolo vincendo la corsa a punti under 23 bissando il successo dello scorso anno a Fiorenzuola d’Arda. Lo scratch femminile Juniores è vinto da Valentina Basilico, subito dopo arriva un altro “hurrà” per l’Italia, nella gara ad eliminazione delle donne U23. Chiara Consonni non lascia scampo alle avversarie. Non c’è due senza tre e nello spazio di pochi minuti il gruppo guidato da Dino Salvoldi mette a segno un altro colpo nell’inseguimento individuale donne U23. Lo conquista Silvia Zanardi. Tra le donne U23 Martina Fidanza, Chiara Consonni, Silvia Zanardi e Eleonora Gasparrini, portano a casa il titolo continentale con una straordinaria prestazione nella finale, dove riescono a raggiungere la Gran Bretagna. Nello scratch femminile U23 Martina Fidanza, campionessa uscente della specialità e reduce da Tokyo, non riesce a riconfermarsi, ottenendo comunque una medaglia di bronzo che la conferma tra le migliori specialiste per questo esercizi. Arriva l’argento della giovanissima Sara Fiorin nell’eliminazione juniores femminile. Chiara Consonni e Martina Fidanza trionfano nella Madison donne under 23 e chiudono alla grande i Campionati Europei su pista di Apeldoorn, in Olanda.

Due medaglie di bronzo per Moro e l’argento di Ursella
Ai campionati europei su pista ad Apleldorn in Olanda, sono arrivate tre medaglie per gli atleti che corro per le società trevigiane. Lorenzo Ursella, di Buja, junior che corre con la Borgo Molino Rinascita Ormelle, ha conquistato l’argento nella specialità dello scratch. Manlio Moro, atleta di Azzano X della Zalf Euromobil Désirée Fior, ha ottenuto il bronzo nell’inseguimento individuale under 23 e nella prova dell’inseguimento a squadre. Dario Igor Belletta si porta a casa l’Omnium juniores maschile e bronzo di Mattia Pinazzi nella corsa a punti Under 23.
Consonni e Zanardi, tre medaglie d’oro
Italia che chiude in grande spolvero questo Europeo giovanile, posizionandosi al terzo posto del medagliere con 14 metalli, dietro alle inarrivabili Russia (29 medaglie) e Gran Bretagna (27). Importante il contributo delle ragazze: da segnalare le triplette d’oro di Chiara Consonni e Silvia Zanardi, conditi dai 3 metalli di Martina Fidanza.
Europei di Mtb: nuovo oro per l’Italia con il goriziano Braidot e la vicentina Tovo

Suona l’Inno di Mameli al campionato Europeo MTB per i nostri portacolori. A Novi Sad, in Serbia, nella prima giornata l’Italia è confermata per il secondo anno consecutivo campioni europei nel Team Relay (XCR). La gara ha visto impegnate ben 17 nazionali, le quali erano composte da sei corridori ciascuno. Sul tracciato di 4 km, più veloce che tecnico, il Ct Mirko Celestino ha deciso di schierare questi sei staffettisti (in ordine di partenza): il goriziano Luca Braidot (Elite U), Filippo Agostinacchio (Junior U), Martina Berta (Elite F), Sara Cortinovis (Junior F), la vicentina Marika Tovo (U23 F) e infine Juri Zanotti (U23 U).
La gara parte subito bene con Braidot che fa un gran ritmo e giunge al cambio con ben 9″ di vantaggio sul diretto inseguitore, il ceco Ondrej Cink. Secondo giro l’Italia perde terreno dai battistradarda cechi. Agostinacchio giunge alla fine in terza posizione dietro a Repubblica Ceca e Svezia. La terza tornata del circuito vede protagonista la prima delle ragazze in gara; Martina Berta cerca di scombussolare le carte ma conclude il suo giro sempre al terzo posto, questa volta con 52″ di ritardo dalla Svezia.
Quarta frazione che ci vede uscire dalla zona medaglia, con la debuttante Cortinovis, alla prima convocazione per la Nazionale, che dà il cambio con 41″ di ritardo dalla Slovenia, passata in testa, grazie al forcing della elite Tanja Zakely. La rimonta che ci porta alla medaglia parte con Marika Tovo. Nella sua prova riesce agilmente a sorpassare la Svezia, per poi portarsi in prima posizione a metà giro, superando Slovenia e Svizzera. Arriva solo nel finale il sorpasso del Belgio, il quale schierava l’elite Pierre de Froidmont, che dà l’ultimo cambio con 7″ di distacco dall’Italia.
L’ultimo tornata è un assolo di Zanotti, il quale riesce a passare agilmente l’atleta belga e a gestire il vantaggio. L’arrivo è un trionfo azzurro; c’è pure stato il tempo di mettersi sulle spalle la bandiera italiana. L’Italia ha quindi conquistato nuovamente la medaglia d’oro nel Team Relay, per il secondo anno consecutivo. Seconda la Svizzera con 18″ di ritardo, seguiti dalla Germania a 34″ che ottiene la medaglia di bronzo.
Gaia Tormena si conferma padrone indiscussa e conquista il terzo oro continentale consecutivo. Due argenti

Non c’è due senza tre per la valdostana Gaia Tormena: la regina indiscussa dell’Eliminator è ancora l’azzurra, che sul tracciato di Novi Sad conquista la terza medaglia d’oro europea consecutiva. Dopo gli ori della Staffetta e di Gaia Tormena l’Italia si porta a casa due argenti nelle prove XCO Donne Juniores, con Sara Cortinovis, e U23, con Juri Zanotti.