Il ventiduesimo trofeo? È l’obiettivo della Prosecco Doc Imoco Volley che sabato e domenica a Trieste si gioca la Coppa Italia che non si scuce dal super team di Conegliano dal 2020. L’ultima Coppa Italia l’ha conquistato il 29 gennaio 2023 all’Unipo Arena sconfiggendo Milano 3-0 (25-17, 25-23, 25-19) con 22 punti di Haak. Sabato dovrà superare Chieri alle 15, una delle squadre che ha messo in difficoltà le campionesse d’Italia specie il 14 gennaio al Palaverde dove il match finì 3-2 per la squadra di Santarelli in cui Isabelle Haak e compagne hanno dovuto annullare un match-point alla squadra allenata da Giulio Bregoli, head coach anche della Svezia. L’altra semifinale è Milano-Scandicci alle 18, ovvero Egonu contro Antropova le amiche (nemiche) in nazionale del Torneo Preolimpico, l’ultimo di coach Daniele Santarelli, poi esonerato. La finale si giocherà domenica al Palatrieste alle 14.15. Si prevede un esodo in massa dei tifosi gialloblù. Trenta le vittorie complessive in questa stagione, compresa la Supercoppa con Milano, le sei partite di Champions e i quarti di finale di Coppa Italia con Firenze. La Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – che mercoledì ha ricevuto visita dal commissario tecnico della nazionale Julio Velasco – si presenta alla finale con l’organico al gran completo.
Chieri squadra tosta: è una delle candidate alla vittoria della Coppa Cev

La Fenera Chieri ha dimostrato di saper mettere in difficoltà le grandi in campionato, cedendo solamente al tie-break sia contro la Prosecco Doc che contro Milano, oltre ad avere eliminato Novara nei quarti per accedere alla Final Four in terra giuliana. Difatti, l’unica squadra a sovvertire i pronostici e il fattore campo nei quarti è stata proprio Chieri, che al PalaIgor si è conquistata l’opportunità di giocarsi tutte le proprie carte a Trieste. Ha un roster molto ampio e di qualità, capace di impensierire chiunque. È una delle candidate alla vittoria della Coppa Cev.
Coach Santarelli: “consapevoli dei nostri mezzi. Ci sentiamo forti”

“Ci sentiamo forti. Arriviamo consapevoli dei nostri mezzi, il livello del campionato italiano non è mai stato così alto. Questo rende ancora più difficile e più bello provare a portare a casa dei trofei. Siamo felici del percorso fatto fin qui. Siamo reduci dalle vittorie di peso con Scandicci, Milano e Firenze, ma ci aspetta una competizione in cui ci si gioca tutto in 48 ore. Dobbiamo fare tesoro di quanto fatto fin qui, ma consapevoli che gli avversari possono sempre fare qualcosa in più. Avremo tanti tifosi al seguito, potrebbe essere come giocare in casa”.
Il presidente Piero Garbellotto: c’è l’effetto-Imoco nella finale”

“Mi aspetto un palazzetto pieno e parliamo di quasi ottomila posti. C’è un po’ di “effetto-Imoco” alla base. Abbiamo tifosi da tutta Italia, contro Milano c’erano sostenitori da Barletta che hanno organizzato un viaggio intero solo per poter tifare le pantere. C’era anche chi arriva da Pesaro senza contare la più vicina Gorizia. Penso che alla fine Milano possa avere uno stimolo in più, prima di tutto però c’è da pensare a Chieri che non è una squadra facile. Al Palaverde abbiamo vinto solo al tie-break è in Piemonte abbiamo lasciato un set vincendo a 27 nel quarto”.
Il co-presidente Pietro Maschio: “Chieri è una realtà consolidata”

“Chieri è ormai una realtà consolidata del volley femminile italiano e quest’anno ha creato un ottimo gruppo. Giocano una bella pallavolo e sono arrivate alle Final Four con grande merito. Sarà una partita tosta sin da subito ma so che ci sarà l’aiuto del nostro pubblico”.
Il capitano Asja Wolosz ha alzato quattro volte la Coppa Italia

“Giocare con Chieri non è affatto semplice – sentenzia il capitano della Pantere che ha alzato quattro volte la Coppa Italia – la squadra piemontese sta facendo benissimo e contro di loro tutte le squadre devono essere al massimo. È un avversario da affrontare con il massimo rispetto. Adesso noi siamo in una fase di crescita. Stiamo riprendendo a marciare come all’inizio, il nostro livello è molto alto ma penso ci sia ancora margine di miglioramento. Possiamo giocare ancora meglio di quanto fatto finora”
Le cinque vittorie nella Coppa Italia: è il primo club a vincere quattro trofei di seguito

La coccarda tricolore sta lì dov’è, cucita sulle maglie gialloblù dal 2020. Conegliano è il primo club a vincere per quattro volte di seguito la Coppa Italia, migliorando il record di Matera (1993, 1994, 1995) e di Bergamo (1996, 1997, 1998). Il club gialloblù sale al secondo posto per numero di vittorie nelle 45 edizioni del trofeo. Nell’albo d’oro guidano ancora Bergamo e Ravenna (6 trofei), davanti a Conegliano e Perugia (5), Reggio Emilia (4), Matera e Agil Novara (3), Modena, Reggio Calabria, Villa Cortese e Piacenza (2), Bari, Busto, Catania, Asystel Novara e Pesaro (1). Conegliano aveva giocato la sua prima Final Four nel 2015 e non ha più mancato l’appuntamento dal 2017 ad oggi.
I numeri delle pantere di Conegliano

6 scudetti: 2016-2018-2019-2021-2022-2023
5 coppe italia 2017-2020-2021-2022-2023
1 champions league 2021
2 mondiali per club 8 dicembre 2019-2022 18 dicembre
7 supercoppa italiana (record) 2016-2018-2019-2020-2021-2022-2023
La fuoriclasse Agüero sarà l’Ambassador a Trieste

Sarà un’ospite d’eccezione a condurre la Coppa Italia Frecciarossa al centro del taraflex in occasione della 46^ Finale di Serie A1, una giocatrice che ha fatto la storia della pallavolo italiana e mondiale: Taismary Agüero. Due volte campionessa olimpica con la Cuba delle meraviglie, due volte campionessa europea con l’Italia, due Scudetti, cinque Coppa Italia e tanti altri trofei in bacheca per una delle attaccanti più forti mai viste nel nostro campionato.
Taismary Agüero, in qualità di Ambassador, ha rappresentato la Lega Pallavolo Serie A Femminile all’interno del teaser di lancio della Coppa Italia Frecciarossa che, unitamente ad un’intervista sul mensile “Le Frecce”, sarà presente sui treni Frecciarossa per tutto il mese di febbraio.
Anche l’Azimut Giorgione in Final four di Coppa Italia

Coppa Italia il 29 e 30 marzo a Campobasso Ufficializzata la sede: sorteggio il 28 febbraio. Saranno il PalaUnimol e la palestra Ipia Montini di Campobasso, i palcoscenici che assegneranno le Coppe Italia di serie B. I rettangoli di gioco, ufficializzati dalla Federazione Italiana Pallavolo, vedranno in campo ben 12 compagini nelle giornate di venerdì 29 marzo e sabato 30. Per la Coppa Italia di B1, l’Azimut Giorgione dovrà vedersela in semifinale e nell’eventuale finale con una fra: Centemero Concorezzo, FGL-Zuma Pall. C/Franco e CSI Clai Imola.